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La riflessione

La chiusura della discoteche? Sia occasione per esperienze significative

La chiusure delle discoteche è un problema, come tanti procurati da questo Virus, ma può anche essere una opportunità per i giovani per trovare forme di svago molto più arricchenti e rigeneranti.

Alla decisione del Governo di chiudere le discoteche per evitare assembramenti che provochino contagi di Covid 19 si è sollevato un polverone. Non sono mancate le polemiche. 
Francesco Cavallini, padre gesuita che sta ultimando alcuni campi estivi con i giovani ha deciso di scrivere una riflessione su questo argomento.

È notizia di questi giorni che per prevenire una nuova diffusione del virus che renderebbe ancora più problematico riaprire le scuole (e questa è una priorità) il Governo, tra i vari provvedimenti, ha deciso di chiudere le discoteche. Nelle diverse interviste transitate nei telegiornali qualche ragazzo un po’ alticcio recriminava su questo provvedimento, come se senza discoteca non potesse esistere lo svago.

E qualche politico ha parlato di provvedimento punitivo nei confronti dei giovani.

Chi scrive queste righe in gioventù ha frequentato le discoteche. Personalmente credo che lo svago e la socialità sia parte integrante di una vita sana e sensata, se integrata con gli altri ambiti della vita: Studio/Lavoro, riposo, relazioni amicali/amore, sport, svago, vita spirituale, volontariato.

Per cui è importante lo svago. In questi giorni in transito a Bergamo incontrando vari amici con figli tra l’adolescenza e gli anni dell’università, in molti mi hanno segnalato come manchino ai ragazzi delle esperienze con stimoli di qualità, esperienze forti, formative, arricchenti.
Cioè uno svago che non sia solo sballo, ma riempia il cuore di qualità, di vita, di bellezza, di profondità, che faccia prendere contatto con se stessi e la propria vita, dia un input per maturare e migliorare.

Sono rientrato di recente da un trekking in montagna di una settimana con tenda e sacco a pelo con 15 ragazzi… un’esperienza meravigliosa nella natura, con relazioni autentiche e arricchenti, con canti sotto le stelle e momenti di riflessione e condivisione. Un’esperienza così è più svago e rigenerante che una serata in discoteca.

Per questo con alcuni amici, e con l’associazione Percorsi di Vita, tenuto conto le norme anti covid, abbiamo organizzato vari trekking bellissimi ed arricchenti, esperienze stimolanti e formative in montagna come “Acqua on the Rocks” (clicca qui) oppure “Rebel, per cosa vale la pena vivere”(clicca qui) o le settimane a Selva di Val Gardena

La chiusure delle discoteche è un problema, come tanti procurati da questo Virus, ma può anche essere una opportunità per i giovani per trovare forme di svago molto più arricchenti e rigeneranti.

Ci vuole un po’ di fantasia e spirito di intraprendenza oppure trovare le opportunità giuste, ce ne sono sempre tante, basta cercarle, quelle sopra sono solamente un piccolo esempio.

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