Nella splendida cornice del Castello Reale di Casotto (Comune di Garessio, Cuneo) si è svolto, in diretta sui RaiTre all’ora di pranzo, il consueto “Concerto di Ferragosto” organizzato dalla Regione Piemonte. Come ogni anno le montagne piemontesi hanno fanno da sfondo a un concerto di musica classica senza tempo.
Quest’anno il pubblico presente era interamente composto da operatori sanitari che si sono dedicati a combattere il Covid-19. Tra loro, su invito della stessa Regione Piemonte, due operatori bergamaschi: Monica Casati, dirigente Ricerca Formazione e Sviluppo all’ASST Papa Giovanni XXIII e Francesca del Carro, coordinatrice infermieristica del Pronto Soccorso dell’ospedale Bolognini di Seriate.
“Un’esperienza unica ed emozionante che ci ha permesso di rievocare tutto il vissuto di quei mesi difficili e dolorosi, commenta commossa Francesca del Carro – esprimo i miei più sentiti ringraziamenti alla Regione Piemonte per la prestigiosa dedica ed opportunità. Non dimenticherò mai gli sguardi, gli occhi dei pazienti che valevano molto più di mille parole. Così come la tenacia e l’impegno di noi tutti, uniti contro il tempo per gestire al meglio l’emergenza.”
“È stata una potente dimostrazione di affetto e di riconoscenza nei confronti del nostro lavoro e un esempio di come si può organizzare un evento così straordinario in completa sicurezza – spiega Monica Casati -. Ho trovato la cornice del Castello Reale di Casotto appena ristrutturato uno scenario particolarmente simbolico di rinascita, di ripresa, di ritorno. Siamo stati omaggiati di un’accoglienza straordinaria e di un soggiorno magnifico a Mondovì dove era in corso la fiera dell’artigianato, organizzata con altissima standard di sicurezza. È stato anche un momento speciale di confronto con la collega di Seriate e con il coordinatore del Pronto soccorso di Cremona, Amedeo Bonazzoli, anche lui ospite dell’evento. Ci siamo scambiati le nostre esperienze, certamente molto dolorose, ma di grande crescita professionale”.
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