Diversi interventi nel sabato di Ferragosto per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino, a partire dall’alba.
Il più grave a Foppolo, per un escursionista di 64 anni bergamasco scivolato nei pressi del sentiero che dal Lago Moro porta al Passo di Val Cervia. È finito in una scarpata per una quindicina di metri ed è stato soccorso in codice rosso dall’elicottero di Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) decollato da Caiolo (SO); le squadre sono intervenute a supporto.
Nel tardo pomeriggio intervento a Cornalba per un uomo di circa 30 anni, infortunatosi alla caviglia mentre scendeva dal sentiero. L’elicottero ha portato in zona i tecnici reperibili in base a Clusone, a rinforzo dell’équipe dell’elisoccorso. Sul posto anche i Vigili del fuoco. Per mettere l’uomo in salvo, a causa della vegetazione molto fitta è stato necessario aprire un varco nel bosco, tagliando degli alberi.
A Valbondione una donna di 49 anni ha riportato lesioni a una spalla nei pressi del rifugio Curò, a 1900 metri di quota; sul posto l’elisoccorso di Sondrio.
In mattinata il Soccorso alpino è stato attivato per una donna di 66 anni ad Aviatico e anche per una persona a Valbondione, sul sentiero 301.
Infine si è concluso intorno alle 21 un altro intervento a Taleggio, appena sopra il rifugio Gherardi. Una ragazza è caduta con la moto e ha riportato un trauma a un arto superiore. Sul posto l’elicottero di Arru abilitato per il volo notturno, decollato da Como, e la VI Delegazione Orobica del Cnsas. La donna è stata messa in sicurezza e portata in ospedale.
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