• Abbonati
Regione lombardia

Nidi e servizi per l’infanzia, via libera alla riapertura dal 1° settembre

Esprime soddisfazione l'assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità per l'esito positivo dell'incontro di martedì 11 agosto sulla riapertura dei servizi per l'infanzia con gli enti gestori dei nidi, i sindacati, Anci, ATS e altri soggetti coinvolti

“Asili nido, micronidi e, più in generale, tutti i servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) potranno riaprire, attenendosi alle necessarie misure di sicurezza, a partire dal 1° settembre.

Ai gestori, pubblici o privati, verrà comunque data la possibilità di individuare in autonomia, tenendo soprattutto in considerazione le necessità delle famiglie, la data di riapertura, in modo da poter riprendere l’attività in sicurezza per tutti”.

Esprime soddisfazione l’assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità per l’esito positivo dell’incontro di martedì 11 agosto sulla riapertura dei servizi per l’infanzia con gli enti gestori dei nidi, i sindacati, Anci, ATS e altri soggetti coinvolti; l’assessore ha sottolineato “il clima di collaborazione manifestato da tutti, nell’ottica di garantire una ripresa appropriata e la riapertura in sicurezza dei servizi, anche in funzione della prevenzione del rischio di contagio Covid-19. Ringrazio tutti i partecipanti per i loro stimoli e le loro osservazioni”.

VERSO LA NORMALITÀ

“Il contesto attuale – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali – risulta complessivamente modificato rispetto all’inizio dell’emergenza pandemica e le conseguenti riflessioni ci portano a collocare la logica degli interventi in una prospettiva di ripresa complessiva verso la normalità. In quest’ottica emerge con evidenza l’ulteriore funzione dei servizi educativi per la prima infanzia come fattore di crescita generale e strumento di sostegno alla famiglia, oltreché misura di conciliazione familiare e di facilitazione di ingresso e permanenza della donna nel mondo del lavoro”.

IL QUADRO LOMBARDO

Il sistema lombardo già prevede, attraverso specifici requisiti di esercizio e accreditamento, parametri di rapporto numerico educatore/bambini e superficie/bambini che consentono, nel quadro definito dalle indicazioni ministeriali, di avere gli elementi per una ripresa in sicurezza delle attività, tenendo nella giusta considerazione gli aspetti sanitari e quelli educativi, con particolare riguardo alla fase iniziale.

“È necessario – ha aggiunto l’assessore -, per poter assicurare una adeguata riapertura dei servizi, costruire un percorso che coinvolga i genitori. Ciò verrà fatto proprio attraverso il ‘patto di corresponsabilità’, che sarà finalizzato soprattutto al contenimento del rischio, ma anche a individuare orientamenti e proposte per una crescita complessiva dei servizi. La priorità infatti, in questo momento, resta conciliare il diritto alla socialità, al gioco ed in generale all’educazione dei bambini e delle bambine con la necessità di tutelare la loro salute, nonché quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative”.

SICUREZZA NECESSARIA PER BENESSERE BAMBINI

Il ‘patto di corresponsabilità’ vuol essere uno strumento efficace di prevenzione che richiede collaborazione e responsabilità sia da parte dell’ente gestore che della famiglia. “Il compito che attende tutti – ha concluso l’assessore alle Politiche sociali – è assicurare che le condizioni di sicurezza e di salute per la popolazione garantiscano il benessere dei bambini durante la permanenza al servizio. Per questo abbiamo previsto la sottoscrizione, da parte dei gestori dei servizi e delle famiglie, del ‘patto di corresponsabilità’, all’interno del quale vengono condivise le misure organizzative, igienico-sanitarie e di comportamento individuale volte alla prevenzione e al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Coronavirus
L'iniziativa
Chiuso per Coronavirus? L’asilo nido suggerisce giochi e letture per i bambini
silo nido sedrina
#acasaconilmiobambino
Asilo nido chiuso? A Sedrina via social i consigli “ai bimbi con adulti da gestire”
Asilo Nido Treviglio
Bassa
Treviglio, l’asilo nido Titigulì riapre dopo sei mesi di ristrutturazione
Asilo nido Levate
La novità
Da settembre Levate avrà il suo asilo nido: “Era un’esigenza della comunità”
Generico settembre 2019
La denuncia
“In Italia asilo nido pubblico solo per 1 bambino su 10”
Soccorso in Val Taleggio
Martedì sera
Cade per 30 metri in un canale: 21enne soccorso in Val Taleggio
asilo bari gandolfi mura
Gandolfi e mura
Architetti di Bergamo vincono il concorso per un polo innovativo dell’infanzia a Bari
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI