• Abbonati
La sorpresa

“Alle nozze della mia amica con l’abito del nonno morto di Covid: così c’era un po’ di lui”

Vi raccontiamo la storia di una grande amicizia e di un gesto simbolico molto intenso

Questa volta vi raccontiamo la storia di una grande amicizia e di un gesto simbolico molto intenso. Le protagoniste sono Rossella e Silvia, due giovani bergamasche, amiche, complici e – anche se entrambe hanno creato o stanno creando la propria famiglia – sono sempre presenti l’una per l’altra.

Rossella racconta: “Silvia (Sissi per gli amici) è la mia migliore amica da sempre. Quindici anni fa, quando mi sono trasferita da Salerno a Bonate Sopra, è stata la prima persona che ho conosciuto ed è subito nata una bella sintonia. Insieme a me c’erano i miei genitori, ma avevo cambiato casa, amici e vita: la sua vicinanza è stata molto importante. Entrambe abbiamo frequentato l’istituto alberghiero di San Pellegrino Terme e cominciato a coltivare una bellissima amicizia che sta proseguendo tuttora. Abbiamo condiviso tante esperienze e momenti felici, ci sosteniamo nelle difficoltà e, com’è normale che sia, c’è stato anche qualche litigio ma siamo rimaste sempre unite. Per me è come una sorella: è stata la prima a sapere quando ero in attesa del mio bimbo, ha partecipato al battesimo e al suo primo compleanno”.

matrimonio Silvia Mattia Rossella

Fra le gioie condivise ci sono state le nozze di Silvia, che si è sposata con Mattia al Comune di Filago il 1° agosto. “Suo nonno Mario De Vecchi avrebbe dovuto essere il suo testimone – afferma Rossella – ma purtroppo è venuto a mancare durante questa pandemia a causa del Covid-19. È stata una grave perdita: avevano un rapporto speciale e per lei era come un padre. La sua morte ha fatto molto male anche a me: anch’io lo conoscevo e avevo potuto apprezzarne le qualità umane. Era un volontario, un donatore di sangue, un uomo sempre sul pezzo nonostante l’età, un nonno e un marito amorevole abbastanza conosciuto a Medolago, il paese dove ha sempre vissuto con moglie e figli. Si è spento il 25 marzo e nonostante il lockdown ho fatto il possibile per stare vicina a Silvia: non si poteva uscire di casa o incontrarsi ma siamo sempre rimaste in contatto in questo difficile periodo. Avrebbe voluto dargli l’ultimo saluto e non ha potuto farlo, desiderava che fosse accanto a lei nel giorno più importante della sua vita ma purtroppo non è riuscito. Questo impegno per lui l’ho mantenuto io: Silvia mi ha chiesto di sostituirlo come testimone e ho pensato a un modo per renderlo simbolicamente presente: alla cerimonia ho indossato il vestito che lui aveva portato al matrimonio della sorella e della zia di Silvia. Sua zia Rossana me l’ha dato e l’ho leggermente riadattato alle mie misure”.

Rossella Silvia matrimonio Filago

Per Silvia è stata una sorpresa molto emozionante. Rossella conclude: “Lei non sapeva di quest’idea. La sera prima del matrimonio, come vuole la tradizione, abbiamo tenuto separati gli sposi e al mattino l’ho accompagnata in Comune indossando un altro abito. Il mio compagno aveva nella sua auto il vestito del nonno, con la complicità di Rossana mi sono cambiata velocemente, l’ho raggiunta e per lei è stata una grandissima emozione”.

Rossella Silvia matrimonio Filago
Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Coronavirus Areu
I numeri
Coronavirus, 0 morti in Lombardia per il quarto giorno consecutivo; 2 casi a Bergamo
Generico agosto 2020
I dati
Coronavirus, tre nuovi contagiati a Bergamo, aumentano guariti e dimessi: 54
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI