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Bergamo

Il Parco dei Colli cerca architetti, ingegneri, agronomi e naturalisti per i suoi progetti

Pubblicato un avviso pubblico esplorativo, candidature entro il 27 agosto

Connettere i Plis (Parco locale di interesse sovracomunale) che si sono convenzionati con il Parco dei Colli di Bergamo in una rete dall’alto valore ambientale e paesaggistico da restituire alla collettività, con percorsi pedonali e ciclabili. Un’operazione di ricucitura in un territorio vasto, che comprende oltre 20 Comuni, attraverso la realizzazione di corridoi ecologici e infrastrutture verdi, con interventi di forestazione urbana, seguendo e valorizzando le infrastrutture blu (i corsi d’acqua) e le aree agricole (connessioni gialle).

Questo l’obiettivo del Parco dei Colli che nei giorni scorsi ha pubblicato un avviso pubblico esplorativo per affidare la progettazione della fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di una rete di connessioni ecologiche e infrastrutture verdi tra i soggetti di tutela ambientale presenti nell’ambito territoriale del parco.

Un progetto ad ampio respiro che coinvolge 5 Parchi locali di interesse sovracomunale: P.L.I.S. del Monte Bastia e del Roccolo (Scanzorosciate e Villa di Serio), P.L.I.S. del Monte Canto e del Bedesco (Ambivere, Carvico, Mapello, Solza, Sotto il Monte, Terno d’Isola), P.L.I.S. Naturalserio (Albino, Alzano Lombardo, Nembro, Pradalunga, Ranica), P.L.I.S. Agricolo Ecologico Madonna dei Campi (Bergamo e Stezzano), P.L.I.S. Basso corso del fiume Brembo (Bonate sotto, Boltiere, Dalmine, Filago, Madone, Osio sotto e Osio sopra).

L’avviso scade il 27 agosto, per la ricerca di un team composto da un architetto paesaggista, un ingegnere ambientale, un agronomo e un naturalista. Questa squadra di professionisti avrà il compito di individuare, in un territorio densamente urbanizzato, tutte le possibilità di connessione tra le aree protette che si sono convenzionate con il Parco dei Colli di Bergamo. Il progetto di fattibilità prevede la stesura di un progetto, con relativi costi e tempi.

“Il Parco ha preso molto seriamente il ruolo che Regione Lombardia, con la nuova legge sulle aree protette, gli ha conferito – commenta Leyla Ciagà, consigliere del Consiglio di gestione del Parco dei Colli di Bergamo -. Tanto è vero che oltre ad aver convenzionato i Plis del nostro territorio di riferimento, abbiamo avviato il primo passo di questo nuovo progetto, molto sfidante e ambizioso, che interessa un vasto ambito territoriale con l’obiettivo di realizzare infrastrutture verdi, attraverso un programma mirato di forestazione urbana, di valorizzare i corsi d’acqua e l’agricoltura sostenibile. Ci saranno ricadute positive dal punto di vista ambientale, ecologico epaesaggistico, e le persone potranno muoversi tra le diverse aree protette con percorsi di mobilità dolce. È un sogno a cui crediamo e che speriamo si possa realizzare, almeno in parte, in un prossimo futuro”.

Sul sito il link al testo dell’avviso: http://www.parcocollibergamo.it/ITA/Albo_on_line/Albo_pretorio.asp

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