“Regione Lombardia non ha previsto alcuna chiusura del punto nascite dell’ospedale di Alzano Lombardo. Nel periodo di emergenza Covid-19 l’Asst Bergamo Est, per garantire un’assistenza appropriata e in sicurezza delle gestanti, ha temporaneamente trasferito il reparto maternità, e quindi il personale ostetrico e ginecologico dell’ospedale Pesenti – Fenaroli, presso l’ospedale Bolognini di Seriate, da sempre attivo, anche in piena emergenza Covid-19. Per continuare ad assicurare l’accompagnamento alle gestanti della zona di Alzano è stato inoltre rafforzato il servizio di ostetrica del territorio”.
Lo comunica l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera rispondendo così ai quesiti posti dal consigliere regionale Jacopo Scandella e dall’onorevole bergamasca Elena Carnevali, ma non dando comunque tempi certi riguardo l’operazione.
“La riapertura del punto nascita dell’ospedale di Alzano – sottolinea l’assessore – è legata all’andamento dell’emergenza che purtroppo non ci consente, in quanto imprevedibile, di indicare una data precisa. La decisione dell’Asst è stata assunta per motivi di carattere strutturale del presidio e dei protocolli Covid-19 da attuare, indicati dal Ministero della Salute. Non appena le condizioni consentiranno di poter operare in totale sicurezza per le gestanti e i neonati, il reparto tornerà alla sua regolare attività”.
Gallera rimarca comunque che “il reparto di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale Bolognini di Seriate è stato potenziato ed è in grado di fare fronte alle richieste delle future mamme della Valle Seriana e non solo”.
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