Mercoledì, poco dopo le 13,30 si è verificato un infortunio sul lavoro in un cantiere edile di Pedrengo, via Piave 25, all’Area Feste.
Un lavoratore di 54 anni, dipendente di una ditta di Torino, si stava occupando dello scarico da un camion di grossi anelli in cemento per tubature. Si trovava sul pianale del mezzo e aveva appena imbragato i manufatti con le apposite fasce per permetterne lo scarico, quando il collega autista procedeva a sollevarli con l’autogru per posizionarli a terra: durante questo movimento gli anelli hanno colpito il lavoratore che è caduto sul pavimento del pianale stesso, riportando un forte trauma cranico.
È stato soccorso dall’autoambulanza del Servizio di emergenza del 118, intubato e trasportato in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Sul posto si sono recati gli operatori di ATS Bergamo, Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Bergamo Est, sede di Trescore, per i primi accertamenti e la ricostruzione della dinamica.
“La movimentazione di carichi pesanti e ingombranti è un aspetto molto delicato e frequentemente causa di infortuni nei luoghi di lavoro, che si rivelano spesso di una elevata gravità (schiacciamenti, cadute, forti traumi). È importante, in queste delicate operazioni, che venga rispettata una precisa procedura di comunicazione, sia visiva sia a voce, chiara ed efficace, tra gli operatori, in modo da garantire che i diversi movimenti e fasi operative siano ben concordati, coordinati e compresi da tutta la squadra di lavoro. Questo permetterebbe a ciascuno di porsi in posizione di sicurezza durante le manovre gestite dai colleghi”, spiega Sergio Piazzolla, responsabile area specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro del Dipartimento di igiene e prevenzione Sanitaria di ATS Bergamo.
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