La Fanfara dei Bersaglieri Generale Arturo Scattini di Bergamo omaggia i bergamaschi scomparsi a causa del Covid con un’esibizione fuori dal cimitero monumentale cittadino, uno dei luoghi divenuti il simbolo di questa tragedia.
Nei mesi appena trascorsi, per le restrizioni necessarie al contrasto e al contenimento dell’epidemia, i tanti deceduti non sono stati sepolti con l’amore e l’onore a loro dovuti.
Il cimitero di Bergamo ha accolto nella sua chiesa le bare di tanti defunti, che li ha visti partire a bordo dei mezzi dell’Esercito e tornare nelle loro piccole urne cinerarie per essere affidati al ricordo dei parenti.
Con questo gesto i Bersaglieri della Scattini ricorderanno queste persone e tributeranno loro il dovuto saluto perchè non siano dimenticate.
“Le note dei nostri ottoni siano il richiamo a quei valori che questa pandemia ci ha fatto riscoprire – spiegano i responsabili del gruppo – , che devono essere alla base del nostro vivere e del nostro essere per costruire il futuro. Vogliono anche essere un grazie a tutti coloro che si sono spesi con generosità in questi momenti difficili: dai medici, agli infermieri, ai militari, ai tanti volontari che sono stati in prima linea a combattere questo flagello”.
L’appuntamento è per domenica 26 luglio al cimitero monumentale di Bergamo con il seguente programma:
ore 9 Ritrovo all’ingresso del Cimitero di Bergamo
ore 9,15 Deposizione di una corona d’alloro alla lapide in memoria dei caduti durante l’epidemia di Covid alla chiesa di Ognisanti
A seguire la Fanfara Scattini dedicherà alcuni brani del suo repertorio a tutte le persone scomparse durante la pandemia
ore 10 Deposizione di una corona d’alloro al cancello di via Serassi da dove sono partite le tristi colonne di automezzi militari con a bordo le bare dei defunti
Tutta la cerimonia si svolgerà nel rispetto delle disposizioni in vigore per il contrasto all’epidemia.
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