Un’altra giornata di interventi quella di domenica per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino.
Il primo intorno alle 11 a Colzate, per un uomo di 62 anni caduto con la mountain bike. Attivata la stazione di Media Valle, sul posto anche l’elisoccorso da Bergamo.
Poco dopo le 13 a Vilminore di Scalve, al Pian del Gleno, una donna di 53 anni è caduta; i tecnici della stazione di Schilpario sono saliti per il recupero con la barella, nel frattempo è arrivato l’elicottero di Como.
Verso le 15, a Valgoglio, un uomo di 31 anni si è fatto male nei pressi della capanna Lago Nero. La squadra di Valbondione lo ha raggiunto, grazie alla funivia messa a disposizione dall’Enel; lo hanno caricato sulla barella portantina e trasportato a valle, poi è rientrato in modo autonomo.
Alle 15:30 a Selvino, una donna di 74 anni è caduta e ha riportato la frattura scomposta di una caviglia. Sul posto ancora i tecnici del Cnsas con i sanitari del 118, la paziente è stata immobilizzata e portata dove attendeva l’ambulanza.
Si è concluso in serata l’intervento per soccorrere una donna, scivolata sul sentiero mentre scendeva dal Canto Alto. Si era fatta male a una caviglia, una sospetta frattura, e non riusciva più a camminare. Ha chiesto aiuto e la Centrale ha mandato sul posto i tecnici. Sei soccorritori l’hanno raggiunta, immobilizzata e trasportata con la barella portantina fino all’ambulanza.
commenta