Rispetto alla fase di pre-emergenza coronavirus sono aumentate del 500% le richieste di interventi edilizi ricevute nell’area di Bergamo incentivate dalla recente pubblicazione dell’Ecobonus al 110% in Gazzetta Ufficiale.
A livello nazionale, la crescita di richieste è stata del 380% (giugno rispetto a maggio). Tra le maggiori tipologie di intervento, i bergamaschi hanno presentato domanda principalmente per il cappotto termico (88%), i serramenti (88%) e l’isolamento del tetto (63%). A seguire, il 25% delle richieste riguarda le caldaie a condensazione.
L’interesse verso tali interventi è cresciuto in maniera esponenziale. I dati ENEA pubblicati nel 2019 registravano infatti precedentemente in Lombardia una richiesta di cappotto termico solo nel 4% degli interventi, di isolamento del tetto nel 4%, di serramenti nel 44% e di caldaie a condensazione nel 15% degli interventi.
L’impatto degli incentivi fiscali sul risparmio energetico per gli italiani è storicamente più significativo rispetto all’impatto che tali misure hanno negli altri stati europei. La possibilità di usufruire di agevolazioni è una leva più determinante in termini di ristrutturazioni in Italia che in altri paesi europei. Secondo i dati del rapporto annuale Enea sull’efficienza energetica 2019, nel nostro Paese tra il 2014 e il 2018 le detrazioni fiscali hanno contribuito per il 39% sul risparmio energetico totale, contro il 18% dell’Europa.
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