• Abbonati
Il progetto

Giovani e lavoro, nasce la piattaforma FoOL

Il progetto “FoOL” di Associazione Mosaico è rivolto agli studenti delle scuole secondarie, principalmente del 4°e 5 anno iSchool, e ai giovani iscritti alla leva civica per rafforzare le soft skills e per offrire supporto attraverso incontri di orientamento vocazionale e coaching.

Il progetto FoOL (Formazione, Orientamento, Lavoro) sviluppato dall’Associazione Mosaico e finanziato dalla Fondazione Istituti Educativi di Bergamo nell’ambito del bando “Orientamento, Formazione, Lavoro ha lo scopo di aiutare i ragazzi ad orientarsi e acquistare le soft skills più richieste nel mondo del lavoro.

Durante la presentazione del progetto, tenutasi nella mattinata del 15 luglio, erano presenti Luigi Sorzi, Presidente della Fondazione Istituti Educativi, Claudio Di Blasi, Presidente di Associazione Mosaico, Elisabetta Donati, Coordinatrice dei Centri per l’Impiego della Provincia di Bergamo e Elena Danese, Presidente del Centro Sviluppo Piccola e Media Impresa (Ce.Svi.P Lombardia).

“La piattaforma software attingerà le informazioni di base attraverso un percorso di validazione e certificazione delle competenze mediante documenti descrittivi o questionari da assegnare alle figure che accompagnano i ragazzi durante lo svolgersi dell’esperienza”. Spiega Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico.

La piattaforma verrà usata per tracciare le competenze trasversali dei ragazzi che in questi mesi stanno svolgendo il percorso di Servizio civile universale o Leva civica Lombarda. Il progetto si attiverà inizialmente nella provincia di Bergamo, ma verrà successivamente diffuso in tutto il territorio regionale, fornendo elementi di valutazione comuni ai Centri per l’Impiego, Enti di inserimento lavorativo e alle aziende, così da rendere più facile e razionale l’inserimento lavorativo dei giovani.

“FoOL è un progetto meritevole, che abbiamo premiato con il bando Orientamento, Formazione, Lavoro perché crea importanti opportunità per i tanti giovani inattivi o in cerca di lavoro in provincia di Bergamo. I giovani in cerca di occupazione e gli inattivi – i cosiddetti neet – nella nostra provincia sono ancora molti, troppi, per questo la Fondazione Istituti Educativi è in prima linea per sostenere progetti nel campo della formazione, dell’accompagnamento al lavoro, dell’orientamento in ambito scolastico. Coinvolgere i giovani, aiutarli in un percorso di crescita e formazione sono obiettivi che promuoviamo fin dalla nascita della Fondazione e che oggi – nella provincia maggiormente colpita dall’emergenza da Covid 19 – devono essere una priorità” ha raccontato Luigi Sorzi, Presidente della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI