Un protocollo d’intesa per la sicurezza nelle discoteche della provincia di Bergamo. Sarà siglato domani (martedì 14 luglio) alle 11 nella sede della Prefettura, alla presenza dei vertici provinciali delle forze di polizia, del prefetto di Bergamo Enrico Ricci, del direttore generale di Ats Massimo Giupponi e dei rappresentanti delle organizzazioni rappresentative delle categorie dei gestori delle discoteche e dei servizi di controllo nei locali di pubblico
spettacolo.
“L’obiettivo dell’intesa – spiegano dalla Prefettura – è la promozione di una più stretta collaborazione tra le Forze di Polizia e gli operatori del settore, finalizzata a rafforzare le strategie di prevenzione di situazioni di illegalità e comportamenti violenti all’interno o in prossimità delle discoteche”.
Con la firma del protocollo le parti si impegnano a “realizzare campagne informative e di sensibilizzazione rivolte ai giovani” e “a tutti fruitori delle attività di intrattenimento, sia all’interno sia all’esterno dei locali da ballo per prevenire l’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, l’abuso di alcolici, contribuendo ad orientare i giovani verso forme di divertimento e stili di comportamento ‘sani'”.
I gestori dovranno assicurare “l’impiego di personale autorizzato , l’installazione di apparati di video-sorveglianza e garantiranno la salubrità e la sicurezza degli ambienti destinati alle attività di intrattenimento. Massimo, inoltre, sarà l’impegno per il contrasto delle organizzazioni illegali di trattenimenti danzanti e di spettacoli da parte di soggetti non autorizzati”. È anche prevista l’adozione di un codice di condotta per i frequentatori delle discoteche, che sarà affisso all’ingresso dei locali.
“Il Protocollo – conclude la Prefettura – sarà aperto all’adesione dei gestori delle discoteche, dei locali di pubblico intrattenimento danzante e delle imprese operanti nel settore dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento, che con la sottoscrizione assumeranno gli impegni previsti. L’occasione consentirà anche di condividere, in vista della completa ripresa dell’attività, le misure da adottare nell’ambito delle discoteche per prevenire la diffusione dell’epidemia da Covid-19”.
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