Scanzorosciate dà l’ultimo saluto ai suoi cittadini defunti durante l’epidemia di Covid-19: nel corso della celebrazione della messa di lunedì 13 luglio alle 20, agli impianti sportivi di via Polcarezzo 2, l’associazione culturale La Squadra Tonda leggerà ad uno ad uno i nomi delle 105 vittime del Covid; per ogni nome letto, l’Associazione Campanari bergamaschi suonerà la campana e giovani degli oratori accenderanno un cero che poi rimarrà alla famiglia del defunto.
“In questi mesi abbiamo sentito tanti numeri, ma le vittime dell’epidemia sono persone, non dati. Per questo abbiamo deciso di salutarle, in forma istituzionale, pronunciando nome e cognome, per restituire unicità a ciascuno di loro ed esprimere la nostra vicinanza alle famiglie”, spiega il sindaco Davide Casati che per domani ha proclamato lutto cittadino a Scanzorosciate.
A celebrare la funzione ci saranno i Sacerdoti dell’Unità pastorale di Scanzorosciate: don Severo Fornoni, don Gianni Rigamonti, con Angelo Pezzoli, don Bruno Armentini, don Sergio Armentini.
Al Coro Interparrocchiale e alla fanfara alpina sono affidati i canti.
Sarà presente alla funzione anche il direttore generale della RSA Fondazione Piccinelli Enrico Madona e suor Arpalice, in ricordo dei tanti ospiti della struttura defunti che non erano residenti a Scanzorosciate e il cui numero non rientra quindi in quello dei decessi del Comune.
Al termine della Messa, le note dell’Inno d’Italia ed il discorso del Sindaco chiuderanno il momento di ricordo che il Comune ha voluto dedicare alle vittime del Covid-19.
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