Bergamo Festival Fare la pace s’inaugura venerdì 10 luglio alle 18.30 ad Astino con un appuntamento dall’importante valore simbolico: “Spoon River Nembro. Il ricordo di chi non c’è più” di Gigi Riva, introduce don Cristiano Re, direttore dell’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo.
Nel paese martire della pandemia, dove ad oggi sono morte 188 persone a causa del Covid-19, le figure scomparse erano parte dell’anima della comunità e definivano il panorama umano delle giornate di Nembro.
Nella breve antologia che li ricorderà, sottolineando il loro lascito nonché le persone che avranno il delicato compito di sostituirli, il paese di Nembro assume un ruolo paradigmatico e il suo diviene un omaggio a tutte le vittime di Coronavirus.
L’evento è arricchito da intermezzi musicali di Pierangelo Frugnoli e parti narrate da Giorgio Personelli, i testi sono di Francesca Ghirardelli.
In serata alle 21 il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna dialoga con Wlodek Goldkorn, scrittore e giornalista sul tema: “Noi e il prossimo. Dalle paure di un mondo incattivito alla solidarietà ritrovata”.
Quali sono gli insegnamenti che possiamo trarre dalla pandemia che ci ha colpito? Ne usciremo migliori o peggiori? A questi interrogativi si cercherà di dare una risposta durante l’incontro, moderato da Gigi Riva, scrittore e giornalista de “l’Espresso”.
L’appuntamento è al Complesso Monumentale di Astino a Bergamo. Gli eventi sono a ingresso gratuito previa prenotazione su www.bergamofestival.it.
Gli incontri saranno visibili anche in diretta streaming sui canali Facebook, YouTube e bergamofestival.it.
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