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Atletica leggera

Le vignette di Beatrice Foresti per lo sport sicuro ai tempi del Covid

Doti artistiche e talento sportivo sono i due elementi che hanno portato la giovane bergamasca a sviluppare le vignette per fare sport in sicurezza

Districarsi fra le numerose regole imposte dal Coronavirus è senza dubbio una delle difficoltà da superare durante questo particolare periodo.

Parole come “protocolli sanitari”, “ordinanze” e “autorità sovracomunali” sono diventate nostre compagne di vita, ma districarsi nella montagna di postille burocratiche appare ancora oggi un ostacolo insormontabile.

Tali problematiche hanno investito anche il mondo dello sport, creando non pochi dubbi in organizzatori e atleti i quali hanno cercato una soluzione alternativa.

Una di loro è stata Beatrice Foresti che ha deciso di sfoderare le proprie doti artistiche e di realizzare un fumetto per aiutare i propri colleghi.

Utilizzate dalla Fidal in vista della ripartenza, la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 ha disegnato alcune vignette in cui è possibile ripercorrere le precauzioni da mantenere in allenamento.

“Durante questo periodo avevo preparato alcuni disegni che illustravano alcuni esercizi da fare a casa e li avevo girati al mio allenatore che probabilmente li avrà mostrati a qualcuno in Federazione, motivo per cui potrebbero avermi affidato questo lavoro – spiega la marciatrice seriana . Come già fatto a livello regionale da Sveva Gerevini, ho quindi ripreso le indicazioni pubblicate sul portale ‘Atletica Viva’ e le ho riportate in questi fumetti”

beatrice foresti vignette sport

La passione di Beatrice per il disegno nasce in realtà da molto lontano, tenendole compagnia anche nei momenti più difficili della quarantena. “Studiando ‘design della comunicazione’, l’amore per il disegno mi ha sempre accompagnato e mi ha sicuramente aiutato in questa sfida – ha confessato la 21enne allenata da Ruggero Sala -. Avendo iniziato a prepararle a inizio maggio, le vignette sono state pubblicate un po’ tardi. Nel frattempo ho comunque già ricevuto diversi apprezzamenti dagli altri marciatori che le hanno trovate particolarmente utili”.

Nonostante buona parte degli atleti abbia già ripreso ad affrontarsi in pista, per i marciatori sarà necessario attendere ancora qualche settimana, in attesa di nuovi sviluppi sul fronte sanitario.

“Se si escludono i Campionati Italiani in pista in programma per il prossimo autunno, per ora non sono previsti né test in sicurezza né competizioni dal vivo – conclude Foresti . Non potendo gareggiare in corsia come per altre specialità ed essendoci la possibilità per alcuni tratti di marciare a fianco degli avversari, in questo momento possiamo soltanto allenarci o svolgere verifiche a distanza”

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