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A stezzano

Travolto dai cavalletti che stava scaricando: autista di 45 anni in ospedale

Lunedì mattina sul piazzale esterno della ditta F.M. Lavorazioni in Alluminio, in via Fiume Po 290

Lunedì mattina verso le 9.40 si è verificato un infortunio sul lavoro a Stezzano, sul piazzale esterno della ditta F.M. Lavorazioni in Alluminio, in via Fiume Po 290.

L’autista di un camion, un uomo di 45 anni, che trasportava cavalletti metallici per vetrate, mentre sul pianale del rimorchio stava sganciando le cinghie di sicurezza che legavano i cavalletti è scivolato cadendo al suolo. Nella caduta è stato colpito da alcuni dei cavalletti, anch’essi precipitati a terra, riportando un forte trauma al torace. E’ stato subito soccorso dal personale che stava collaborando con lui e liberato dai cavalletti; è rimasto sempre cosciente e vigile.

L’infortunato, dipendente di una ditta veneta, è stato trasportato in eliambulanza al Pronto Soccorso degli Spedali Civili di Brescia, in codice rosso. Prognosi di almeno 40 giorni per fratture multiple toraciche e al viso.

Sul posto, per chiarire la dinamica dell’infortunio, si è recato il personale tecnico dell’Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di ATS, sede di Bonate Sotto, insieme alla Polizia Locale di Stezzano. I tecnici di ATS hanno raccolto le testimonianze dei presenti e provveduto al sequestro di alcune attrezzature di fissaggio del carico, nell’ambito dell’inchiesta di polizia giudiziaria avviata.

“Al di là del caso specifico, che si chiarirà anche sentendo la testimonianza dell’infortunato, in generale i cavalletti metallici che servono da appoggio delle vetrate durante il trasporto sugli autocarri costituiscono un’attrezzatura ingombrante e piuttosto delicata da utilizzare nella maniera corretta per garantirne la stabilità e l’equilibrio.

La sistemazione del carico, sia che esso sia costituito solo dai cavalletti oppure sia comprensivo anche dalle lastre assicurate ad essi, nonchè le attività di movimentazione degli elementi, devono essere previste e regolate da una procedura aziendale ben conosciuta dagli operatori e rigorosamente rispettata nella sua sequenza. Sono importanti infatti, per la sicurezza degli addetti, sia il posizionamento in cui si trovano ad operare nelle varie fasi, sia l’adeguato utilizzo di mezzi /fasce di imbragatura del carico che siano idonei allo scopo”, spiega il dottor Sergio Piazzolla, Responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro ATS di Bergamo.

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