Per ora è solo un sogno per il Papu Gomez: giocare la finale di Champions League contro l’amico Leo Messi. Le probabilità che questo desiderio – che potremmo definire irreale fino a qualche mese fa – si avveri sono difficili, ma non impossibili.
Il capitano dell’Atalanta a TyC Sports ha parlato delle prospettive europee dei bergamaschi (già qualificati ai quarti) e dell’emergenza sanitaria: “Abbiamo toccato il cielo con un dito, stavamo vivendo un momento unico e storico per la città. È incredibile che si sia tutto interrotto.
“La Champions? Ci conviene giocare una gara secca – ha spiegato il Papu -, in novanta minuti tutto può succedere e sarà spettacolare. In finale sogno di incontrare una squadra spagnola. Magari Messi. Io contro di lui, però non una inglese o una tedesca: per come giochiamo noi, dico che ci sarebbe un po’, ma solo un po’, di chances in più contro una spagnola”.
Infine una battuta sull’epidemia: “Il momento per la città era storico, unico. Il fatto che si sia fermato è stato difficile da credere anche per la città”.
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