Da Bergamo, ma anche da Roma e Napoli: sono arrivate da tutta Italia le richieste per lo Strachítunt attraverso l’e-commerce della Cooperativa Agricola Sant’Antonio. Il servizio, lanciato dalla Cooperativa in collaborazione con il Consorzio per la Tutela dello Strachítunt Valtaleggio e gli allevatori, i produttori e gli stagionatori della valle, ha ottenuto un notevole successo.
L’introduzione della vendita online ha scongiurato il rischio di vedere invendute un centinaio di forme, uno scenario che avrebbe comportato una perdita drammatica e difficile da recuperare. Nel corso del lockdown per la pandemia Covid-19, infatti, la produzione è continuata ma i produttori non riuscivano a vendere quasi nulla e i magazzini si stavano riempiendo di prodotti che nel caso dello Strachitunt ha una conservazione limitata. Sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie, invece, sono riusciti a raggiungere la clientela e affrontare questo difficile periodo.
Il presidente del Consorzio, Alvaro Ravasio, ringrazia: “È stata una partecipazione inimmaginabile, incredibile. Abbiamo avuto richieste non solo dalla provincia di Bergamo e da tutta la Lombardia, ma anche da Veneto, Emilia Romagna, Roma e Napoli. Sono arrivate da privati cittadini ma anche da gruppi d’acquisto, imprenditori, associazioni e Pro loco. Tra i clienti ci sono stati anche il giornalista Andrea Vianello (ex direttore di RaiTre), senatori bergamaschi e consiglieri regionali… abbiamo avuto un’ottima risposta. È un modo ulteriore per far conoscere il nostro territorio: essendo in montagna, abbiamo piacere e bisogno che la gente venga a trovarci. Il turismo e la villeggiatura sono fondamentali, così come l’attività dei ristoranti, degli agriturismi e degli esercenti. In quest’ottica, il consorzio oltre a tutelare la sua eccellenza si è fatto carico di promuovere il territorio, missione più volte confermata”.
Le ricadute positive sono state numerose. Ravasio evidenzia: “Rivolgo un grazie particolare a tutte le persone che hanno comprato le nostre specialità salvando lo Strachítunt. L’e-commerce non ci ha aiutato solo a vendere ma ha fatto in modo che la produzione potesse continuare dando agli allevatori la certezza e la tranquillità che il latte fornito al caseificio venisse acquistato ed è stato puntualmente pagato al prezzo convenuto, senza ribassi né ostruzionismi. I benefici riguardano tutta la filiera e questo è motivo di grande soddisfazione: la produzione del nostro formaggio per me è una grande passione e sono molto felice nel vedere che stia proseguendo nella giusta direzione. È molto bello constatare che la gente apprezza il nostro impegno e capisce l’importanza che ha per l’economia della valle. Quando si pensa al futuro si dice sempre di voler crescere ma le problematiche con cui dobbiamo fare i conti sono sotto gli occhi di tutti: ritengo che sia necessario soprattutto mantenere quello che c’è e consolidarlo, facendo sì che le persone decidano di rimanere e investire in valle e possano vivere con decoro e dignità”.
Alla luce dei buoni risultati raggiunti, l’e-commerce rimarrà attivo. Alvaro Ravasio conclude: “Continueremo e implementeremo questo servizio non necessariamente con il desiderio di vendere di più, ma soprattutto per rafforzare il contatto diretto e il coinvolgimento delle persone. Con questo nuovo strumento diffonderemo a un bacino ancor più ampio la cultura e i valori della valle, invitando ad apprezzare le sue bontà e a visitarla di persona”.
Per accedere all’e-commerce clicca QUI.
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