Strade imbiancate in particolare in Val Seriana nel tardo pomeriggio di martedì 2 giugno. Non da neve, ovviamente, ma come annunciato da una grandinata che ha accompagnato il temporale che si è abbattuto anche in alcune zone della nostra provincia.
Chicchi grandi come uva sono caduti a partire dalle 17.30, come mostrano le immagini che ci sono state inviate da alcuni nostri lettori.
Il Centro Meteorologico Lombardo aveva annunciato appunto l’innesco di temporali localmente di forte intensità, con associati colpi di vento e grandine anche di medie dimensioni.
Mercoledì 3 giugno si attende nuova attività temporalesca da metà pomeriggio e con più convinzione in serata, tuttavia concentrate più che altro a ridosso di Alpi, Prealpi e pedemontane di nord-ovest (Va-Co-Lc). Le correnti portanti ruoteranno infatti da sud-ovest, antipasto di una perturbazione corposa nella giornata di giovedì 4, con rovesci diffusi che avranno massima espressione nei settori settentrionali (molto meno coinvolte e basse pianure). Torneremo presto sull’argomento.
Come tendenza generale, con ogni probabilità, la prima metà del mese di giugno ci mostrerà un tipo di tempo marcatamente instabile, spesso piovoso – specie sui rilievi – e senza eccessi termici, per la gioia di chi già trema all’idea della caldazza estiva. Le lucertole portino pazienza: la calura estiva, nel nostro clima del terzo millennio, è praticamente l’unica cosa che non tradisce (quasi) mai.
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