Niccolò Carretta, bergamasco e Consigliere regionale di opposizione, dopo le dichiarazioni del Pm Maria Cristina Rota interviene per sollevare un dubbio sull’operato del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Gallera.
“Le dichiarazioni del PM di Bergamo non dicono niente di nuovo perché come per Codogno, il Governo poteva istituire la zona rossa anche per Nembro e Alzano. Il punto cruciale, però, è capire se Regione Lombardia ne abbia fatto formale richiesta e se Fontana e Gallera abbiano davvero fatto tutto il possibile come raccontavano in quei giorni perché, se così non fosse, potremmo ritenerli ugualmente responsabili. Più di un mese fa – commenta in tono polemico Carretta – ho depositato una richiesta di accesso agli atti per conoscere la verità, ma ad oggi non mi è stata ancora data risposta”.
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