Alla data del 28 maggio 2020 sono 23.195 le domande di Cassa integrazione ordinaria, Assegno ordinario e Cassa integrazione in deroga pervenute all’Inps di Bergamo.
A rendere noto questi dati è Daniela Cutugno, direttore provinciale di Inps Bergamo.
Nel dettaglio sono state presentate:
11.438 domande di Cassa integrazione ordinaria di cui 3.983 a pagamento diretto;
3.611 domande di Assegno ordinario di cui 1.531 a pagamento diretto;
8.146 domande di Cassa integrazione in deroga.
Alla data del 28 maggio 2020 sono state definite 20.887 domande (90% del pervenuto) così ripartite:
10.870 domande di Cassa integrazione ordinaria di cui 3.803 a pagamento diretto;
2.833 domande di Assegno ordinario di cui 1.183 a pagamento diretto;
7.184 domande di Cassa integrazione in deroga.
Per le domande a pagamento diretto, in seguito alla trasmissione del provvedimento di autorizzazione, l’azienda invia all’Istituto il modello “SR41” contenente i dati per il pagamento diretto ai lavoratori delle integrazioni salariali. Alla data del 28 maggio sono stati definiti 11.646 modelli “SR41”: il 75% dei file pervenuti (15.581).
“Per fronteggiare la mole di lavoro pervenuta negli ultimi due mesi si è provveduto a modificare l’organizzazione interna, creando apposite task force e attivando percorsi formativi mirati – si legge nella nota di Inps Bergamo -. È massimo l’impegno del personale per definire nel minor tempo possibile le domande e i relativi pagamenti, nella consapevolezza dell’importanza di assicurare la continuità di reddito ai lavoratori della provincia di Bergamo”.
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