Che Ian Spampatti fosse un grande pizzaiolo, ormai, lo sapevano quasi tutti nella Bergamasca. I suoi lievitati (non solo pizza, ma anche panettoni e colombe) hanno attirato a Castione della Presolana i riflettori di tutta l’Italia amante del mangiarbene.
Ora, il giovane titolare della pizzeria La Lanterna di Dorga, ha scoperto di essere anche un maestro di grande successo.
Potremmo definirlo “youtuber”, volendo usare il gergo degli adolescenti di oggi che hanno improvvisamente riscoperto quel social che dopo l’avvento dei vari Twitter, Facebook e Instagram sembrava quasi sorpassato: Youtube è vivo e vegeto e Spampatti l’ha intuito al momento giusto.
“Durante la quarantena ho deciso di fare delle dirette video per mostrare ai miei fan alcune mie ricette – ci racconta -. Usavo soprattutto Instagram, allora. Ma dopo un paio di dirette lì e una su Facebook mi sono accorto che il mio lavoro, buttando video qua e là, rischiava di finire disperso. Così, dopo averci pensato per giorni, ho deciso che forse valeva la pena provare a rispolvberare il canale di Youtube che avevo aperto un anno e mezzo prima, lasciandolo quasi abbandonato a se stesso”.
Il 31 marzo il canale di Ian Spampatti conta poco più di 400 iscritti quando il giovane pizzaiolo decide di caricare una video-ricetta con riprese e montaggio amatoriali, ma comunque curati: “Ho avvisato i miei seguaci che avrei iniziato a usare Youtube e con il primo video ho fatto il botto” racconta.
La ricetta della pizza ad alta idratazione diventa virale nel giro di poche ore. A due mesi di distanza conta quasi 500mila visualizzazioni.
I numeri incoraggiano Ian, che nei giorni che seguono crea e pubblica altre ricette delle sue specialità: dalla pizza in pala al pane 1000 buchi, dalla pizza morbida alle erbe alla pizza fritta: “La gente ha guardato i video e poi replicato le ricette, con risultati spesso eccellenti – spiega -. È stato incredibile vedere le storie pubblicate su Instagram di pizze lievitate alle perfezione e con alveolature straordinarie, tutte postate da miei seguaci che mi hanno poi confermato di aver seguito le mie spiegazioni”.
“Sono chiaro nelle spiegazioni? Penso di sì – risponde -. La cosa che reputo più importante è che in una mia video ricetta tutto sia chiaro e limpido, detto senza troppi tecnicismi in modo che arrivi proprio a tutti. Quello che pubblico lo voglio donare senza filtri, con la massima trasparenza: penso che chi mi segue non veda barriere tra me e lui. Chi mi guarda spende del tempo, non voglio prenderlo in giro”.
Oggi il canale di Ian ha quasi sfondato quota 29mila iscritti: “Tra poco la pizzeria riaprirà e avrò molto meno tempo di seguire Youtube – spiega -, ma continuerò a mettere video, appena sarà possibile. Ma in futuro vorrei che Ian Spampatti non pubblicasse solo ricette, ma anche qualche esperienza extra: una cena fatta in un ristorante, un viaggio, una visita a un’azienda agricola…”.
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