Nella serata di mercoledì 20 maggio, nel corso di un apposito servizio, i militari della stazione di Fara Gera d’Adda, hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo a seguito di una rapina e di un tentato furto con strappo perpetrati a Fara nel mese di aprile da un 31enne originario del Marocco, irregolare in Italia con dimora Truccazzano.
Un mese fa l’uomo (precisamente il 20 e il 21 aprile) si era reso responsabile di due episodi: aveva rapinato un minore dello smartphone e, in un’altra occasione, non aveva esitato a buttare in terra una donna nel tentativo di portarle via la borsa.
Sono in corso ulteriori accertamenti degli investigatori volti a verificare se possa esser stato anche l’autore di una tentata rapina avvenuta il 16 aprile, sempre a Fara, ai danni di una donna del
posto alla quale aveva cercato di porta via la borsa.
Il 31enne è stato accompagnato alla Casa circondariale di Bergamo dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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