Oltre tremila richieste in ventiquattro ore per il test sierologico. Sono quelle arrivate all’indirizzo mail di Habilita mercoledì 6 maggio, dopo che il gruppo ospedaliero ha dato il via alle prenotazioni. Un numero destinato a crescere nelle prossime ore, al quale vanno sommate quelle per telefono (difficili da quantificare, ma le linee interne sono costantemente occupate). Inoltre, va considerato il fatto che ogni singola mail può contenere richieste per più soggetti.
I laboratori privati ancora attendono l’autorizzazione ufficiale della Regione, ma la corsa ai test a pagamento è già cominciata. In questa fase – almeno per quanto riguarda Habilita – le prenotazioni sono aperte ai singoli cittadini che possono richiederle privatamente, mentre i test saranno effettuati nel laboratorio di analisi mediche di Bonate Sotto. “Si tratta di un prelievo di sangue dal braccio eseguito da un’infermiera, quindi non capillare (ovvero pungendo il dito ndr) che sarà poi analizzato e refertato nel nostro laboratorio – spiega la responsabile Alessandra Contardi -. Il test è veloce e si potrà avere l’esito in breve tempo”.
Va specificato che il test non conferisce la patente di immunità al virus e non sostituisce il tampone. “I test sierologici – si legge sul sito di Habilita – servono ad individuare tutte quelle persone che sono entrate in contatto con il virus”. Mentre i tamponi “forniscono un’istantanea sull’infezione”, i test “raccontano la storia della malattia” consentendo di “individuare gli anticorpi prodotti dal nostro sistema immunitario in risposta al virus”.
commenta