Una quindicina di presenti e la celebrazione svolta al cimitero, come prevedono l’ultimo decreto governativo e le disposizioni della Diocesi di Bergamo. Ad Arcene lunedì 4 maggio è stato celebrato il primo funerale dall’avvio della Fase 2.
Dopo lo stop di quasi due mesi dovuto all’emergenza Covid e alle misure adottate per contenere il contagio, anche nel paese della Bassa adesso è di nuovo possibile organizzare i riti funebri.
Alle 14 di lunedì è stato dato l’ultimo saluto a una donna che era malata da tempo e che non sarebbe deceduta per Coronavirus. Alla cerimonia erano presenti solo una quindicina di persone e il rito si è svolto al cimitero.
Il tutto nel rispetto delle direttive del Governo e delle disposizioni della Diocesi di Bergamo, che nei giorni scorsi aveva diffuso un decalogo con le regole.
Gli altri amici e parenti della donna erano in attesa fuori dal campo santo cittadino per evitare assembramenti.
Immagini inconsuete, che diventeranno normali in questo periodo di Fase 2.
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