Millenovecentonovantotto anziani morti nelle 65 Rsa della provincia di Bergamo, dal primo gennaio a oggi: è l’impressionante numero reso noto dalla Procura di Bergamo, che ha aperto un’indagine in seguito a 13 esposti su altrettante strutture.
A dirlo è l’Ansa che cita il procuratore della Repubblica facente funzione di Bergamo Maria Cristina Rota.
Il dato, 1998, risulta di 1.322 unità superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno, in cui i decessi registrati furono 676.
La Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta per epidemia colposa e omicidio colposo, al momento ancora a carico di ignoti, dalla quale risulta che solo 8 delle 65 Rsa bergamasche hanno accolto i malati Covid dimessi dagli ospedali.
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