Un orgoglio tutto bergamasco. Orgoglio per un prodotto che, dalla Valle della Gomma, potrebbe fare la differenza in tutto il Paese. L’unione degli sforzi di 5 aziende, ora, vede il proprio riconoscimento: la mascherina di Stil Gomma infatti è stata riconosciuta come dispositivo medico, e sarà a breve in vendita (da metà maggio).
“Stiamo ricevendo infinite richieste da tutto il mondo, vi chiediamo di avere ancora un po’ di pazienza. Bergamo e la Lombardia sono la nostra priorità – dichiara l’ingegner Giulia Sala, quality manager di Stil Gomma srl. Un lavoro estenuante quello della ditta di Castelli Calepio: – Tra due settimane sarà in vendita al pubblico, nelle farmacie e in altri punti scelti di Bergamo e provincia. Il kit contiene maschera in silicone e 30 filtri generici e avrà un prezzo fisso di 10 euro. Il pacchetto ricarica da 30 filtri generici invece 5 euro. Contiamo di quintuplicare la produzione portandola a 400 mila kit al mese”.
Il general manager di Stil Gomma, Marco Pecis, tiene a specificare l’utilità del prodotto, con le conseguenti possibilità di utilizzo: “Il modello è progettato per unire, in un unico montante siliconico, una gamma completa di filtri. Innanzitutto il filtro generico idorepellente, in dotazione al kit, che è concepito per la protezione individuale durante l’emergenza e per una buona respirazione, e che per questo motivo è anche pensato per diventare uno strumento sportivo”. Ma la vera, grande notizia, è l’ottenimento del riconoscimento come dispositivo medico: “Il filtro ad utilizzo medico di grado II, per uso ospedaliero e anche in sala operatoria, è stato individuato, certificato, ed è già in produzione. Sarà disponibile da fine maggio”. A BergaMask insomma, già certificata CE, manca solo il riconoscimento come DPI: “I filtri FFP1, FFP2 e FFP3 saranno organizzati nelle prossime settimane, partendo da quello FFP2 sul quale ci stiamo concentrando”. Per questa certificazione, però, sarà necessario più tempo, a detta dell’Ingegner Giulia Sala.
Intanto il prodotto sarà a breve sugli scaffali delle farmacie. E in molti, giudicata positivamente la qualità e la grande versatilità di BergaMask, si stanno chiedendo dove e come è possibile acquistare il prodotto. A tal proposito il general manager di Stil Gomma chiarisce: “I privati possono rivolgersi al farmacista di fiducia, e i farmacisti devono rivolgersi a Unico! Entro metà mese Unico sarà rifornito e potrà distribuire alle farmacie. Colgo l’occasione per ringraziarli, perché in breve tempo ci ha omologati a fornitore e ha preso in carico la distribuzione, dando priorità alle nostre provincie”. Il grande entusiasmo – e anche un po’ la fretta – di voler acquistare il modello, sta però anche generando scompiglio fra i privati del territorio; alcuni – spiega Pecis – agitano la folla verso canali errati. In decine di post su Facebook si legge di privati improvvisati che dichiarano di essere rivenditori autorizzati”, e pertanto mette in guardia chi acquista: “Soltanto sul nostro sito vengono esposti i rivenditori autorizzati! Gli altri sono fasulli e creano disordine”.
Oltre al costo contenuto, BergaMask si caratterizza anche per avere un minore impatto sull’ambiente. Come spiega Marco Pecis infatti “La nostra maschera, apparentemente semplice, nasce da un’idea lungimirante e green: BergaMask non inquinerà! Qualche miliardo di mascherine usa e getta sono un mucchio di rifiuti in grado di asciugare tutto il lago d’Iseo, forse anche quello di Garda”. E insiste sull’importanza del lavoro di squadra, non solo del team interno all’azienda, ma anche delle quattro ditte fornitrici, senza le quali il successo non sarebbe stato possibile: “Ringrazio Italian Form, Pelletterie 2F, Manzoni SMP e Di.Gi. Stampi. Ci tengo tantissimo, hanno collaborato facendosi in quattro di notte, e anche a Pasqua, sempre alla velocità della luce”.
Da produttore, Marco Pecis fa chiarezza una volta per tutte sul corretto utilizzo di questa tipologia di mascherina: “Con la vasta gamma di filtri che proponiamo l’utente, applicando quello adatto, potrà svolgere diverse funzioni sempre con la stessa mascherina professionale e con un costo bassissimo, che è parte del cuore del progetto”.
Alcuni esempi di corretto utilizzo? “Per esempio non è opportuno andare a correre al caldo con una filtrazione che limita la respirazione, così come non è opportuno lavorare con polveri sottili (per esempio in un cantiere edile, oppure in un reparto di verniciatura) senza un filtro FFP di corretto livello”. Per quanto riguarda BergaMask, il titolare dell’azienda ribadisce: “BergaMask è pensata per adagiarsi bene ai visi, quindi è molto efficace l’isolamento della respirazione. Con la maggior parte delle maschere si inspirano invece le polveri da dove la maschera non è attaccata al viso. Quindi è poco efficace una FFP3 se poi gli agenti possono scavalcare la barriera anziché esser filtrati”.
Il modello elaborato dalla ditta di Castelli Calepio è un modello in ogni senso: “Le grandi aziende, quindi anche i grandi distributori esteri, danno la caccia all’esclusiva di area, proprio perché puntano ad aggiudicarsi il prodotto, non solo per oggi, ma anche per il futuro quando (spero) Bergamask, grazie alle sue molteplici applicazioni, non smetterà di essere utile ed interessante per tutti gli impieghi”.
Stil Gomma srl si era prodigata nelle scorse settimane in donazioni: circa 10 mila mascherine e 300 mila filtri sono arrivate ad Alpini, Protezione Civile, operatori sanitari, medici e Forze dell’Ordine tra Bergamo e Brescia. Migliaia sono le richieste che arrivano all’azienda, quotidianamente, da ogni parte del mondo.
E, come già annunciato, l’intenzione è quella di continuare nella beneficenza, destinando una parte del ricavato ottenuto dalle vendite a supporto del territorio.
commenta