Nella giornata di giovedì 23 aprile, data dei due mesi dai primi casi di coronavirus nella nostra provincia, sono state 3930 le persone controllate nel corso dei numerosi servizi predisposti dalle forze dell’ordine sul territorio bergamasco.
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Gli operanti hanno multato 94 soggetti poiché trovati per strada senza un valido e giustificato motivo, elevando loro una sanzione di 400 euro secondo il decreto del governo che vieta di uscire di casa.
Un uomo è stato anche denunciato per aver cercato di ingannare i carabinieri fornendo loro una dichiarazione risultata falsa, mentre cinque dei fermati ai posti di blocco sono stati denunciati per altri reati che avevano commesso.
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Per quanto riguarda gli esercizi commerciali sono state 1076 le attività ispezionate e in nessuna di queste sono state riscontrate irregolarità.
I controlli, spiegano dalla Prefettura di Bergamo, proseguiranno anche nel fine settimana alle porte e saranno estesi con più pattuglie di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale sparse lungo le strade bergamasche.
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