Pizzoccheri, lasagne, casoncelli, tagliata, fritto misto… Per il pranzo del 25 aprile il ristorante pizzeria “La Lampara” propone tanti gustosi piatti da asporto con consegna a domicilio: prenotandoli si possono ricevere comodamente a casa propria nel rispetto delle restrizioni per contrastare la diffusione del Coronavirus.
L’iniziativa, organizzata nel minimo dettaglio per garantire la massima sicurezza del servizio, si propone come un’occasione per regalare un momento di serenità in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, segnato dalla pandemia.
Il menù spazia fra prelibatezze di mare e di terra per soddisfare tutti i gusti: ognuno può scegliere quello che desidera, anche un solo piatto. Chi ordinerà due portate riceverà in omaggio una porzione di dessert a scelta fra tiramisù o torta al cioccolato.
Ma vediamo nel dettaglio le specialità proposte. Cominciando dai primi, ci sono pizzoccheri, lasagne, casoncelli e linguine pomodorini e vongole, mentre passando ai secondi si può gustare un’ottima tagliata di manzo, rucola e Grana, una prelibata parmigiana di melanzane, uno sfizioso fritto misto alla Toscana o un’appetitosa orata all’amalfitana. Per accompagnarle, come contorno, è possibile optare per verdure alla griglia o patatine fritte, mentre per concludere in bellezza con un buon dolce si può contare su cannoli siciliani, babà o pastiera napoletana.
Le prenotazioni sono aperte fino a venerdì 24 aprile e nella mattinata di sabato 25 verranno effettuate le consegne.
I piatti verranno recapitati a Bergamo e nei paesi limitrofi. Se qualcuno abita più lontano, in base all’ordinativo, è possibile accordarsi con il ristorante.
Si può prenotare telefonando al numero 035270873 – 3339647909.
Il ristorante pizzeria “La Lampara”, a Bergamo in via Malj Tabajani 4, per portare alle persone un pizzico di normalità e gusto, effettua servizio d’asporto sia a pranzo sia a cena: per avere ulteriori informazioni accedere alla pagina Facebook “La Lampara Bergamo” oppure visualizzare il profilo Instagram “La Lampara”.
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