• Abbonati
La diretta

Bergamo, il Consiglio comunale ai tempi del virus: un minuto di silenzio per le vittime

La seduta, per la prima volta nella storia in videoconferenza, si è aperta con il ricordo alle "tante, troppe persone che ci hanno lasciato"

Il Coronavirus non ha fermato il lavoro a Palazzo Frizzoni. Vale anche per il Consiglio comunale, convocato per le 17,45 di lunedì 20 aprile, che l’emergenza obbliga a seguire per la prima volta in videoconferenza.

Un minuto di silenzio per le vittime

La seduta, per molti versi storica, si è aperta con un minuto di silenzio e il doveroso ricordo alle “tante, troppe persone che ci hanno lasciato – ha detto Ferruccio Rota, presidente del Consiglio comunale di Bergamo -. Una generazione di genitori e nonni, un patrimonio preziosissimo per la nostra comunità”.

Un dramma “inimmaginabile per ognuno di noi – ha aggiunto il sindaco Giorgio Gori -. Mi riprometto di organizzare un momento di commemorazione collettiva per le vittime e le loro famiglie. Sono orgoglioso per la dignità che ha dimostrato la città e avere l’onore di esserne il sindaco”.

Consiglio comunale covid

Gori ha anche fornito qualche dato sull’emergenza. “La mortalità fino ai 50 anni – ha spiegato – è stata in linea con quella normale. Tra i 66 e i 70 anni è salita del 300%. Tra i 76 e gli 80 anni del 500% e tra gli 86 e i 90 del 620%. Questo per dirvi che tutti quanti si contagiano, ma il rischio di mortalità è molto più alto per le persone anziane. Dovremo lavorare molto sulla loro protezione”. E ha anche parlato dei rischi economici, con entrate al ribasso per 9 miliioni di euro.

Qui trovate in allegato l’ordine del giorno, ovvero i temi che il Consiglio affronterà durante la seduta.

 

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Consiglio comunale covid
Bergamo
“Chi è stato eletto deve prendere il rischio di ammalarsi”: bufera tra i consiglieri
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI