• Abbonati
Vademecum cisl

Come ottenere la pensione di reversibilità

Purtroppo, di questi tempi, è quasi inevitabile che le domande che arrivano ai call center di patronati e sindacati siano relative a pratiche riguardanti successioni o pensioni di reversibilità.

Purtroppo, di questi tempi, è quasi inevitabile che le domande che arrivano ai call center di patronati e sindacati siano relative a pratiche riguardanti successioni o pensioni di reversibilità.

“Chi vive in paese, in particolare in Valseriana dove il contagio è particolarmente intenso, e vede ogni giorno un conoscente, un amico, un parente che viene a mancare, sa bene che i dati reali sono molto più pesanti – spiega Caterina Delasa, segretaria generale di Fnp Cisl Bergamo -. È un momento straziante, reso ancora più difficile dal fatto che non si può in genere né assistere né accompagnare le persone care che ci lasciano. In mezzo a tutto questo c’è pure la necessità di espletare alcune pratiche necessarie e urgenti, come la pensione per i superstiti che spesso resta l’unico reddito familiare. Tra l’altro in una situazione di emergenza che ci impedisce di uscire di casa”.

Cosa fare? Su questo interviene un vademecum di Inas Cisl, il patronato di via Carnovali, attivo anche in questi giorni tramite mail e telefono (informazioni al numero 035 324111 e sul sito www.inas.it ). “Il patronato Inas – illustra la direttrice Daniela Zucchelli – è vicino alle famiglie nel disbrigo delle pratiche burocratiche per la reversibilità in questo difficile momento”.

Pensione di reversibilità: che cos’è

La pensione di reversibilità, o pensione ai superstiti, spetta ai familiari di un lavoratore o pensionato deceduto, iscritto in una delle gestioni previdenziali  Inps.

Si ha diritto alla pensione di reversibilità se il soggetto, al momento del decesso, si trovava in una delle seguenti condizioni:

era titolare di una pensione diretta ;

aveva 15 anni di contributi  accreditati in tutta la vita lavorativa;

aveva 5 anni di contributi  accreditati, di cui 3 nell’ultimo quinquennio.

Pensione di reversibilità: a chi spetta

La pensione di reversibilità può spettare a:

coniuge e figli minori (se maggiorenni, devono essere studenti o inabili);

uniti civilmente, equiparati al coniuge;

genitori, in assenza di coniuge e figli aventi diritto;

fratelli o sorelle inabili al lavoro, non titolari di pensione, a carico del lavoratore o del pensionato deceduto, in assenza di genitori.

Pensione di reversibilità: come si calcola

La pensione di reversibilità si calcola in base a una percentuale della pensione già liquidata o che sarebbe spettata al lavoratore, in relazione al rapporto di parentela con la persona deceduta:

al coniuge spetta il 60%; anche se titolare di stipendio o di altra pensione

al figlio unico superstite, minore, studente o inabile spetta il 70%;

a ciascun figlio, se ne ha diritto anche il coniuge, spetta il 20%;

a ciascun figlio, se il coniuge non ne ha diritto, spetta il 40%;

a genitori o fratelli e sorelle, spetta il 15% per ciascuno.

La pensione di reversibilità viene pagata a partire dal 1° giorno del mese successivo al decesso del lavoratore o del pensionato.

C’è un altro aspetto triste che in questi momenti diventa purtroppo importante: si tratta della successione del familiare venuto a mancare. Evelina Gozzo, responsabile dell’Ufficio Successioni del Caf Cisl, ricorda che, “ in presenza di proprietà immobiliari e investimenti finanziari (compreso il conto corrente bancario e postale) è necessario presentare la dichiarazione: per perfezionare la pratica c’è tempo un anno dalla data del decesso”. Per informazioni, è possibile contattare l’ufficio chiamando il numero 035324541 dalle 9 alle 12.

Documenti necessari per la domanda di reversibilità

•COPIA CARTA D’IDENTITA’ E COPIA CODICE FISCALE RICHIEDENTE

•COPIA CODICE FISCALE DEL DECEDUTO

•IBAN (in caso di c/c cointestato con il dante causa è necessario aprirne uno nuovo)

•ULTIMA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DEL RICHIEDENTE (PIU’ EVENTUALI REDDITI ESTERI)

•COPIA CODICE FISCALE DEI FAMILIARI A CARICO

•DATA DEL DECESSO E DATA DEL MATRIMONIO (no certificati)

•CATEGORIA E NUMERO PENSIONE DANTE CAUSA SE I CONIUGI ERANO SEPARATI

•COPIA SENTENZA DI SEPARAZIONE

SE I CONIUGI ERANO DIVORZIATI COPIA SENTENZA DI DIVORZIO (doveva avere l’assegno di mantenimento)

SE CI SONO FIGLI MINORI: COPIA CARTA D’IDENTITA’ E COPIA CODICE FISCALE DEL FIGLIO

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
commercialista Photo by Helloquence on Unsplash
Per capire
Il decreto Cura Italia spiegato in video/2: adempimenti fiscali e termini per i bilanci
L'Ordine dei Commercialisti di Bergamo prepara i professionisti di domani con un percorso di formazione
In 8 puntate
Il decreto Cura Italia spiegato in video: l’impatto su azioni e recovery aziendale
Esercito bare Coronavirus
La testimonianza
“La salma di mio zio portata ad Alessandria: che strazio vedere quei camion”
Il parco Suardi chiuso il giorno di Pasqua
Emergenza coronavirus
La stretta del Governo: chiusi parchi, sport da soli e vicino a casa
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI