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La delibera

Emergenza Coronavirus: il CdA di Brembo propone la sospensione del dividendo

Nella prossima assemblea convocata per il 23 aprile sarà proposto di riportare a nuovo l’utile dell’esercizio 2019 della Capogruppo Brembo S.p.A., al netto della parte destinata a riserve.

Il consiglio di amministrazione di Brembo riunitosi d’urgenza venerdì 20 marzo ha deliberato la modifica della proposta di dividendo sugli utili dell’esercizio 2019 della Capogruppo Brembo S.p.A.

Il consiglio ha preso atto del significativo cambiamento dello scenario economico globale avvenuto successivamente alla seduta consiliare del 9 marzo a seguito del dilagare della pandemia da virus Covid-19. Adottando un approccio prudenziale, al fine di sostenere la solidità patrimoniale del Gruppo e contenere i futuri impatti economico-finanziari, il consiglio ha quindi deciso di sospendere la delibera di distribuzione dei dividendi sugli utili 2019 già approvata il 9 marzo. Il dividendo sugli utili 2019 sarà eventualmente proposto quando l’attuale situazione legata al Covid-19 sarà superata.

Pertanto, nella prossima assemblea convocata per il 23 aprile 2020 sarà proposto di riportare a nuovo l’utile dell’esercizio 2019 della Capogruppo Brembo S.p.A., al netto della parte destinata a riserve.

Prevedibile impatto del Covid-19 sui risultati 2020 del Gruppo

Come già annunciato nei giorni scorsi, Brembo sta seguendo con molta attenzione gli sviluppi della diffusione del Covid-19 e sta adottando tutte le necessarie misure di prevenzione, controllo e contenimento della pandemia, presso tutti le proprie sedi a livello globale.

In particolare nelle aree di Bergamo e di Brescia, tra le più colpite dalla pandemia di Covid-19 e dove gli stabilimenti italiani di Brembo hanno sede, in linea con le disposizioni straordinarie del Governo italiano e data l’oggettiva impossibilità di operare con continuità (forza maggiore), l’azienda – con senso di responsabilità e d’accordo con le parti sociali coinvolte – ha disposto la sospensione delle attività produttive dal 16 al 29 marzo.

A livello globale gli effetti del Covid-19 si sono manifestati esclusivamente in Cina sino allo scorso mese di febbraio, mentre l’Italia e l’Europa sono state raggiunte dalla pandemia tra la fine di febbraio e la prima metà di marzo. In Cina, come già ricordato, le attività produttive sono gradualmente ripartite, contrariamente a quanto sta accadendo in Italia e in Europa, dove si registra un forte rallentamento. La presenza globale del Gruppo e la diversificazione dei prodotti e dei segmenti di mercato hanno finora parzialmente mitigato gli effetti del Covid-19 sulle attività produttive a livello globale.

Sono di dominio pubblico i provvedimenti che sia i Paesi europei sia gli Stati Uniti stanno prendendo in questi giorni per cercare di contenere il diffondersi dell’epidemia; gli effetti di tali misure potranno essere chiari solo nelle prossime settimane. Data la rapida evoluzione del fenomeno, è difficile esprimere previsioni quantitative circa gli impatti del Covid-19 sui risultati economico-finanziari del Gruppo, ma si presume saranno di entità significativa nei primi trimestri del 2020.

Il consiglio d’amministrazione di Brembo ha approvato la Relazione Finanziaria 2019 in data 9 marzo 2020. Tuttavia, aderendo alle Raccomandazioni emanate dall’Esma (European Securities and Markets Authority) lo scorso 11 marzo, nella seduta tenutasi in data odierna ha deliberato di integrarne i contenuti, includendo le informazioni sopra riportate. Informazioni più precise saranno rese note nelle successive relazioni periodiche.

La società continua a monitorare con estrema attenzione l’evolversi degli avvenimenti, ed è pronta a gestire questa situazione con il massimo impegno e professionalità, con lo sguardo rivolto al futuro e l’orientamento al lungo periodo che da sempre la caratterizzano.

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