Il pallone del poker al Valencia rappresenta un autentico cimelio per gli atalantini e per Bergamo. Lo sa bene Josip Ilicic, che se l’è portato a casa dalla Spagna dopo il poker realizzato al Mestalla che l’ha consegnato alla storia della Champions League: è stato il primo calciatore a segnare quattro gol in una partita a eliminazione diretta della massima competizione europea.
Lo sloveno quel pallone-cimelio ha deciso di donarlo all’ospedale di Bergamo, il Papa Giovanni XXIII, da giorni in prima linea nella battaglia al Coronavirus.
In segno di vicinanza, riconoscenza e affetto – scrivono sul sito dell’Atalanta – per quanto medici, infermieri e tutti coloro che sono coinvolti, stanno facendo per combattere un virus maledetto che sta stravolgendo le vite di noi tutti: “Anche noi al vostro fianco, i nostri angeli, per vincere la partita più importante” è la dichiarazione di Ilicic.
Dopo la vittoria di Valencia (era il 10 marzo scorso) i calciatori nerazzurri avevano dedicato un messaggio ai bergamaschi: “Bergamo è per te #MolaMia”. Una maglia bianca con una scritta: semplice, ma molto significativa. Un successo per chi si sta adoperando, giorno e notte, a combattere il Covid-19.
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