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Cene

Il cordoglio della politica per Valoti: “Dedito alla valle e alla sua gente”

Da qualche giorno era ricoverato in ospedale, trovato positivo al coronavirus. Aveva 70 anni

“Orgogliosamente valligiano”. Così, sul suo profilo Facebook, si definiva il sindaco di Cene Giorgio Valoti, scomparso venerdì mattina all’età di 70 anni.

Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Nelle ultime ore le sue condizioni, già preoccupanti per i problemi ai polmoni, si erano aggravate ed era risultato positivo al coronavirus.

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“Caro Giorgio, così come spesso ti chiamavo al posto di ‘papà’ – è il ricordo del figlio, Alessandro – in questo momento di dolore immenso mi sostengono i tuoi tanti insegnamenti e l’esempio coerente di vita con il quale li hai sostenuti. Ci siamo spesso scornati a vicenda, perchè da te ho ereditato il carattere e la tempra. Ti ho sempre ammirato tanto: mentre ce la mettevo tutta a distinguermi da te, mi accorgevo di quanto ti assomigliassi e quante passioni tu fossi riuscito ad instillare nel mio cuore. Con la tua dedizione alla Valle e alla sua gente, di cui anche in questo momento tragico hai condiviso il destino, mi hai insegnato a spendermi per gli altri senza riserve. Da te ho imparato il rispetto, la generosità, il coraggio e la coerenza con la quale le proprie idee meritano di essere sostenute. Voglio dirti grazie e su questa strada prometto che continuerò il mio cammino. Arrivederci, papà”.

Alle parole del figlio si aggiungono quelle dei colleghi che in questi anni hanno imparato ad accoglierne i pregi e accettarne i difetti. Valoti, dal carattere schietto e deciso, era stato rieletto sindaco lo scorso maggio per la quarta volta. Esponente di spicco della Lega – che di Cene ha fatto una vera e propria roccaforte dal 1990 – i suoi quattro mandati sono stati intervallati solo dalla parentesi di Cesare Maffeis nel 2009, per il sopraggiunto limite di amministrazione consecutiva. “Fino a dieci giorni fa era al lavoro in municipio, la sua seconda casa – commenta Maffeis stesso-. Penso che questo  dica molto dell’uomo Valoti. Un uomo dal carattere a volte spigoloso, ma fondamentalmente buono. Profondamente onesto e legato al suo territorio”.

Tornato in pista nel 2014, era riuscito a rimettersi la fascia tricolore al collo: cinque anni portati a conclusione con la solita passione politica, la stessa con la quale aveva deciso di rinnovare il proprio impegno alle ultime amministrative. Con la lista Lega Salvini Premier l’aveva spuntata ancora, per una novantina di voti, contro il giovane sfidante Andrea Persico, di Insieme per Cene.

“Giorgio, sei stato un grande sindaco, un leghista vero, un amico sincero – sono le parole del deputato leghista Daniele Belotti -. Non sai quanto mi dispiace: il tuo paese, Cene, comune simbolo per la Lega fin dall’elezione del primo sindaco nel 1990, perde un uomo onesto e concreto, che per la sua comunità ha dato veramente l’anima. La Lega perde uno dei suoi amministratori più esperti e affidabili. Io perdo un amico con cui parlavo di Lega, di problemi della Valle Seriana, di Atalanta, di cui era un gran tifoso”

“Addio ad un amico e ad un grande guerriero, un grande leghista, un grande amministratore che dedicava tutte le sue energie e il suo tempo per la sua comunità”, gli fa eco il senatore leghista Roberto Calderoli.

Messaggi di stima e cordoglio arrivano anche dalla sponda avversaria, politicamente parlando. Quella Pd: “Se n’è andato un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio del nostro territorio – afferma il Consigliere regionale Jacopo Scandella -. Siamo stati spesso distanti sulle posizioni politiche, ma ci ha sempre accomunati la passione e l’impegno per la Valle Seriana. A tutta la famiglia va la mia vicinanza e le condoglianze più sentite”. A lui si aggiunge il segretario provinciale Davide Casati: “Eravamo molto diversi, per stile ed idee politiche, ma tra di noi c’è sempre stata onestà e correttezza in tutto quello che ci dicevamo, sempre con molta schiettezza e decisione come era nel suo carattere”.

E poi le decine di messaggi postati su Facebook dagli abitanti di Cene, alla notizia diffusa dalla Giunta comunale. Ne riportiamo uno: “Ciao sindaco, non dimenticherò mai la tua energica stretta di mano, ferma e decisa. Grazie di tutto, fa buon viaggio”.

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