Ok della Regione e dell’Istituto superiore di sanità, ora si attende solo una mossa da parte del governo: Bergamo aspetta notizie sull’istituzione o meno di una zona rossa nell’area attorno a Nembro e Alzano Lombardo, i due comuni che in questi giorni hanno registrato più casi di positività al Coronavirus.
È l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera a confermare, ancora una volta, la disponibilità del Pirellone ad adottare tutte le misure necessarie, anche le più drastiche, per limitare la diffusione del Covid-19: lo ha fatto a Buongiorno Regione su Rai3 nella mattinata di giovedì 5 marzo, spiegando che la scelta sarebbe fatta su precisi dati epidemiologici.
“Per l’Istituto superiore di sanità sarebbe opportuno che una zona della Bergamasca diventi rossa – ha sottolineato – Anche noi siamo di quell’idea ma la decisione finale tocca al Governo. Vanno allertate prefettura e forze armate, la Regione entrerà in azione con la Protezione Civile. Per il momento, però, bisogna capire che dobbiamo cambiare abitudini”.
Poi invita i bergamaschi a stare a casa. Una dichiarazione, quest’ultima, che ha spiazzato diversi amministratori locali ma l’assessore ha poi specificato come il consiglio fosse rivolto solo a chi abita nelle aree più a rischio.
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