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L'accordo

Coronavirus, buone notizie per gli educatori: sì all’integrazione di salario

Firmato da Confcooperative Federsolidarietà Lombardia e Legacoop l'accordo quadro con i sindacati lombardi FP CGIL, FP CISL, FISASCAT CISL e UIL FPL.

Sì al FIS (Fondo d’Integrazione Salariale) per le cooperative sociali lombarde colpite dall’emergenza Coronavirus. Firmato da Confcooperative Federsolidarietà Lombardia e Legacoop l’accordo quadro con i sindacati lombardi FP CGIL, FP CISL, FISASCAT CISL e UIL FPL.

Lo ha reso noto mercoledì 4 marzo Confcooperative Lombardia.

L’applicazione riguarderà il periodo definito dalle ordinanze ministeriali e regionali a partire dal 24 febbraio 2020.

Per l’attivazione dell’accordo le cooperative aderenti dovranno contattare le sedi territoriali di Confcooperative.

Per le richieste dal 24 febbraio la sottoscrizione dovrà avvenire entro venerdì 6 marzo.

Il testo si riferisce a tutte le attività interessate e connesse al provvedimento di sospensione tra cui:

assistenza educativa scolastica a favore di minori in stato di fragilità presso istituti scolastici pubblici o privati;

attività di gestione di servizi presso asili nido comunali e privati convenzionati nella fascia di età 0 – 3 anni;

gestione globale delle attività svolte presso scuole dell’infanzia paritarie nella fascia di età 3 – 6 anni;

– di servizio ausiliario ( pulizia e mensa) presso scuole dell’infanzia e asili nido privati/convenzionati.

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