E’ iniziato positivamente il fine settimana austriaco per Mattia Casse.
Il 30enne piemontese, da alcuni anni residente a Bergamo, ha terminato in ottava posizione il supergigante di Hinterstoder slittato alla mattinata di sabato 29 febbraio a causa del maltempo.
A causa della precipitazioni che hanno colpito la località alpina, gli organizzatori sono stati costretti a posticipare la gara di un giorno, imprevisto che non ha fermato la corsa del poliziotto.
Reduce dal quinto posto di Saalbach-Hinterglemm, il torinese ha pagato le linee abbondanti nel primo settore anche a causa di un tracciato particolarmente tecnico e tortuoso.
Nonostante queste difficoltà, il portacolori delle Fiamme Oro Moena ha contenuto il proprio distacco in 1’65” dal vincitore, superando per due centesimi il connazionale Emanuele Buzzi e confermandosi fra i migliori dieci al mondo nella specialità.
A trionfare sulle nevi di casa è stato Vincent Kriechmayr che, con il pettorale numero 1, ha fatto la differenza distanziando di 5 centesimi lo svizzero Mauro Caviezel e di 7 il campione olimpico Matthias Mayer.
Colpo di scena invece in ottica Coppa del Mondo con il leader Aleksander Aamodt Kilde, costretto al ritiro dopo aver accumulato un discreto vantaggio sugli avversari.
A sfruttare l’uscita del norvegese ci ha pensato Alexis Pinturault che ha concluso la competizione in quarta posizione, rosicchiando punti importanti allo scandinavo anche in vista della combinata alpina di domenica 1 marzo.
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