L’Atalanta è una macchina da gol perfetta. A Lecce è arrivata l’ennesima dimostrazione: 7-2 al Via del Mare e corsa Champions (che era stata fermata solo dal Coronavirus la settimana scorsa) ripresa nel migliore dei modi.
Sugli scudi, ancora una volta, l’attacco delle meraviglie: tripletta di Zapata, gol-meraviglia di Ilicic e solita grande prova del Papu Gomez.
A Lecce la partita è durata solo 45′, fin quando i pugliesi sono riusciti a tenere botta agli uomini di Gasperini che – come spesso accade – quando abbassano la guardia concedono veramente troppo. È successo anche al Via del Mare, dove Saponara e Donati hanno sorpreso i bergamaschi e in poco più di 10 minuti hanno recuperato i due gol di svantaggio nati da un’autorete proprio di Donati e a da un colpo di testa di Zapata in avvio di gara.
Nella ripresa, però, non c’è stata veramente storia: troppa Atalanta in campo.
Prima Ilicic ha riportato avanti la Dea con un gol da mago: finta di tiro col destro, tre avversari a sedere e tocco facile facile col mancino a porta vuota. Poi Zapata ha completato la sua tripletta con due gol frutto, entrambi, di un’azione magnifica inventata degli altri due tenori offensivi, Gomez e Ilicic appunto.
Quindi sono entrati Malinovskyi e Muriel, che non hanno voluto mancare alla festa del gol, punendo forse oltre i propri demeriti un Lecce che, prima di crollare, si è dimostrato squadra ostica da affrontare (qui al Via del Mare hanno pareggiato Juve e Inter, per dirla tutta).
Per l’Atalanta ecco tre punti importanti, che ristabiliscono la distanza con la Roma: +6 (che in realtà sono 7) sul quinto posto.
Sabato prossimo (a meno di cambiamenti dell’ultima ora) la grande sfida con la Lazio. Coronavirus permettendo.
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