La Chirurgia Generale di Humanitas Gavazzeni è stata accreditata dalla Società Italiana Unitaria di Endocrinochirurgia (SIUEC) quale centro di riferimento per la Regione Lombardia nella Chirurgia Tiroidea. La certificazione si inserisce all’interno del Programma Valutativo di Accreditamento (PVA) lanciato dalla Società Scientifica con l’obiettivo di verificare il possesso da parte di équipe e professionisti di precisi requisiti relativi non solo alla quantità̀ delle prestazioni sanitarie erogate, ma anche alle condizioni strutturali, di funzionamento, di qualità̀ e di risultato delle prestazioni stesse.
Durante il lungo iter è stata valutata l’esperienza dell’Unità Operativa in termini di casistica di interventi, di organizzazione e approccio multidisciplinare in cui confluiscono le attività di chirurghi, anestesisti, cardiologi, anatomopatologi, medici nucleari, radioterapisti, radiologi, endocrinologi e tanti altri professionisti necessari al percorso di cura del paziente, compresi gli infermieri con consolidata esperienza assistenziale in reparti ove si effettua chirurgia tiroidea.
“Parlare di casistica – spiega Orlando Goletti, responsabile di Chirurgia Generale di Humanitas Gavazzeni – significa parlare di qualità. Perché alti volumi di interventi significano maggiore preparazione dell’équipe e minor rischio per il paziente. Nel campo della chirurgia oncologica della tiroide, l’Unità Operativa di Humanitas Gavazzeni ha ormai superato il numero di interventi annuali necessario per essere considerata un centro ad “alto volume” secondo i criteri ministeriali, risultato già raggiunto per la chirurgia dei tumori del colon e dello stomaco”.
Un traguardo ottenuto grazie al lavoro di squadra, come conferma il professor Goletti:
“l’accreditamento SIUEC premia l’impegno di tutto il gruppo di lavoro che può contare sull’appoggio del dottor Emilio Bombardieri, Direttore Scientifico di Humanitas Gavazzeni e Castelli, del dottor Simone Beretta e della dottoressa Rosa Miranda Testa, endocrinologa e coordinatrice del Gruppo Interdisciplinare per la Patologia Tiroidea (GIPT) -. Importante anche l’impegno dell’amministrazione di Humanitas Gavazzeni che ha consentito di poter offrire ai pazienti affetti da patologia tiroidea alcune nuove tecniche e metodologie, quali la NIM, il monitoraggio continuo del nervo laringeo inferiore per ridurre il rischio di lesioni e paralisi post-operatorie, e la MIVAT, chirurgia tiroidea mininvasiva che consente di trattare sia le patologie della tiroide che delle paratiroidi in laparoscopia e con solo una piccola incisione”.
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