Si vede la luce in fondo al tunnel: dieci anni dopo l’inizio dei lavori, l’hotel che si affaccia sulla Rivoltana, a circa mezzo chilometri dal Santuario, potrà essere concluso e aprire i battenti.
A rendere possibile tutto ciò sarà la nuova rotatoria che verrà costruita lungo la provinciale, che metterà in sicurezza l’ingresso del parcheggio del luogo di culto e, al tempo stesso, renderà possibile l’apertura di quella struttura ricettiva che doveva essere pronta anni e anni fa.
I lavori sono stati appaltati a una ditta di Brescia: costo quantificato 400mila euro, che saranno divisi tra Comune di Caravaggio (250mila euro) e azienda Immobiliare 4B (150mila euro), titolare del progetto di realizzazione dell’hotel.
Negli ultimi anni la costruzione dell’albergo – che doveva essere aperto prima di Expo 2015 – è stata frenata più e più volte da motivi legati soprattutto ai fallimenti delle imprese che hanno lavorato al cantiere.
In ultimo, era sorto il problema dell’ingresso: la Provincia di Bergamo aveva fatto intendere che senza la rotatoria non avrebbe mai permesso l’accesso diretto alla struttura, impedendone, quindi, l’apertura al pubblico.
L’edificio, ora, è stato completato. O almeno, lo è quasi del tutto. Gli esterni appaiono praticamente finiti, restano da sistemare gli ultimi dettagli interni che l’azienda titolare del progetto di realizzazione ha di fatto interrotto in attesa della costruzione della rotatoria.
I lavori per il nuovo rondò prenderanno il via tra poche settimane, indicativamente tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. In circa tre mesi la rotonda sarà completata.
Durante i lavori sulla Rivoltana la viabilità subirà delle sicure variazioni: potrebbero essere previsti momenti in cui il traffico viaggerà a senso unico alternato.
Prima dell’estate il rondò sarà realtà e, da quel momento, anche l’apertura dell’hotel potrebbe avvenire da un giorno all’altro.
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