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Accademia dello sport

Gli amici dell'accademia

Progetto Giardino: dalla ferramenta di famiglia agli esterni su misura e chiavi in mano

Nato dall'esperienza de “La Fercolor”, nello showroom di Albano Sant'Alessandro vengono realizzati i sogni all'aria aperta dei clienti: l'intervista a Pinuccio Mauriello.

In principio fu una piccola ferramenta di famiglia, aperta a Scanzorosciate 60 anni fa, ma la voglia di diventare grandi non è mai mancata: la storia de “La Fercolor” è iniziata così e oggi il Gruppo vanta anche un fiore all’occhiello chiamato “Progetto Giardino”.

Ma andiamo con ordine: da Scanzo si è passati presto a in via Casale 29/A a Torre de’ Roveri, dove il commercio al dettaglio è diventato all’ingrosso, al servizio di industria e artigianato.

Un bel passo in avanti ma non quello definitivo: quasi per scommessa, nei primi anni 2000, sono iniziati anche alcuni esperimenti di fornitura di arredamento in legno e piscine per esterni.

Una sorta di illuminazione per Giuseppe Mauriello, per tutti Pinuccio, che passo dopo passo nel 2009 è arrivato ad inaugurare uno showroom con 500 metri quadri di spazio espositivo in via Tonale 81 ad Albano Sant’Alessandro sotto l’insegna “Progetto Giardino”.

progetto giardino

“Siamo partiti un po’ in sordina – ammette Mauriello – Poi siamo stati in grado di farci conoscere, crescendo in fretta e guadagnando la fiducia di molti clienti che oggi ci affidano lavori sempre più grandi e complicati. Non ci spaventano, siamo preparati anche a interventi su grosse metrature”.

Oggi Progetto Giardino è una realtà consolidata, con 15 dipendenti (“Mai licenziato nessuno” racconta soddisfatto Mauriello) e clienti per la maggior bergamaschi: “Ma abbiamo fatto lavori anche in tutta la Lombardia, in altre regioni e all’estero. Il nostro cliente tipo, soprattutto privati, vuole tutto chiavi in mano e noi siamo in grado di darglielo: se prima tutto veniva composto come in un puzzle, con 3-4 professionisti coinvolti, oggi si cerca l’unico referente che è in grado di dare anche un’idea precisa del costo finale e si assume tutta la responsabilità del lavoro”.

Ed è proprio questa la filosofia di Progetto Giardino, che al suo interno ha un architetto, un geometra, due responsabili di showroom e due tecnici per l’installazione delle piscine: tra i collaboratori fissi, poi, falegnami, idraulici ed elettricisti che ormai fanno parte della famiglia.

Un servizio completo che affianca il cliente in ogni fase della progettazione, dalla sua idea al disegno renderizzato senza impegno, dalla possibilità di scegliere e toccare con mano i prodotti fino alla scelta di procedere a “lotti” nella realizzazione finale.

Nei progetti futuri c’è un ampliamento della sede, per unificare Progetto Giardino con “mamma” La Fercolor.

Nel presente, invece, da qualche anno ci sono una bella amicizia e una stretta collaborazione con l’Accademia dello Sport per la Solidarietà: “Ho conosciuto Giovanni Licini nel 2005 – racconta Mauriello – Lui è un trascinatore, un vulcano di idee: è una persona schietta che dice sempre le cose in faccia senza paura per il bene della sua associazione. Lo devo ringraziare perchè mi ha permesso di entrare a far parte di un gruppo stupendo. Anche lo scorso anno abbiamo gestito l’allestimento dell’area hospitality del centro sportivo di Cividino: crediamo molto nel progetto dell’Accademia”. 

progetto giardino
L'allestimento nel centro sportivo di Cividino
tennis accademia
Mauriello in azione al torneo di Cividino
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