• Abbonati
Nel 2019

Seriate, lotta all’abbandono dei rifiuti: trasgressori anche da fuori Comune

Controlli a tappeto degli ispettori ecologici Aprica: in un anno oltre 500 controlli e 20 sanzioni.

A Seriate è alto il livello di guardia verso l’abbandono dei rifiuti. Sul tema è crescente la sensibilità dei cittadini, che puntualmente segnalano all’Ufficio Ambiente i casi di comportamento scorretto nella conduzione della raccolta differenziata, dal 2014 al 2018 passata dal 63% al 70%. A questo si aggiunge il controllo capillare sul territorio, grazie alla presenza di 3 fototrappole e degli ispettori ecologici di Aprica, a cui è affidata, sino al 2021, la gestione integrata dei rifiuti urbani e l’igiene ambientale.

“Continua l’attività preventiva e sanzionatoria degli ispettori ecologici sul territorio. Un’attività preziosa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale per educare tutti al rispetto delle regole del corretto conferimento dei rifiuti a tutela dell’ambiente, dell’igiene e del decoro della città – dichiara il sindaco Cristian Vezzoli -. I risultati dell’attività degli ispettori ecologici sono importanti e devono proseguire, in quanto grazie alla loro collaborazione si sono sistemate situazioni critiche anche nel centro storico, dove tanti cittadini esponevano sacchi senza rispettare il giorno di raccolta o eseguire il corretto conferimento. L’attività degli ispettori ha poi permesso di individuare e sanzionare alcuni dei trasgressori. Particolarmente disdicevole l’episodio di un cittadino straniero che dopo aver realizzato una festa a Stezzano ha pensato bene di scaricare 20 sacchi in via Levata: è stato individuato, sanzionato e valuterò con il Comandante della Polizia Locale Giovanni Vinciguerra anche una segnalazione in Questura”.

Con divisa aziendale e tesserino di riconoscimento, nel 2019 gli ispettori ecologici hanno eseguito 503 sopralluoghi nelle vie della città, per verificare che non ci fossero anomalie nella gestione dei rifiuti urbani e per controllare quelli abbandonati, che riguardano il 48% delle ispezioni. Hanno controllato luoghi che necessitano di particolare attenzione come il centro storico, le aree di attività commerciali, industriali e mercantili, nonché condomini, registrando:
· n. 42 attività commerciali;
· n. 46 grandi condomini;
· n. 98 ad abitazioni singole o piccole palazzine;
· n. 240 ai rifiuti abbandonati sul territorio
· n. 77 ai rifiuti abbandonati presso cestini stradali.

I sopralluoghi sono stati 152 nella zona 1, mentre salgono a 177 nella zona 2 e sono stati 174 nella zona 3. Dai 503 controlli sono emersi 35 casi di esposizione anticipata dei rifiuti, su 144 accertamenti, riguardanti la gestione della raccolta differenziata, 71 sono risultati corretti. A questo si aggiungono 7 cartoni non piegati e 77 casi di rifiuti abbandonati vicino ai cestini stradali, rifiuti spesso domestici, depositati giornalmente da residenti che non vogliono usufruire del ritiro a domicilio.

Anche nel 2019 il lavoro degli ispettori si è concentrato sull’abbandono dei rifiuti, che ha impegnato 240 sopralluoghi. Sono controllati almeno due volte la settimana alcuni punti critici della città, come via Presolana, via Basse, via Levata, via Grinetta, via Paderno tratto periferico, via Scavezzata e via Misericordia, interessate all’abbandono di rifiuti domestici o ingombranti da parte di residenti extracomunali.

Sul totale dei sopralluoghi sono state 20 le sanzioni amministrative, di cui 18 verso privati e 2 verso attività commerciali.

Da evidenziare due casi di trasgressione, sanzionati.

Il primo riguarda l’abbandono di molti rifiuti nell’area verde vicina ai sottopassi di via Levata, riscontrato almeno tre volte nel corso dell’anno. Lo scorso ottobre gli ispettori hanno aperto oltre 20 sacchi, di diversi colori, risalendo alla provenienza dei rifiuti abbandonati: bottiglie e confezioni alimentari in plastica, lattine, organico, cassette in plastica e di cartone usate da alcuni residenti di Stezzano, che a fine settembre avevano organizzato una festa in un’area comunale e smaltito abusivamente i rifiuti. Grazie al controllo, gli ispettori sono risaliti al trasgressore che, segnalato alla Polizia locale, ha provveduto a pagare la sanzione.

Il secondo caso riguarda invece un cittadino di Pedrengo. Da almeno da due anni dedito al sistematico abbandono di rifiuti domestici in via Presolana, è stato individuato dopo numerosi controlli, eseguiti anche tre volte a settimana.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI