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Take care

L'intervista

Mappatura dei nei, l’esperto: “Uno strumento permette la diagnosi precoce”

Il dottor Salvatore Noto, specialista di Habilita, utilizza un particolare strumento che consente un’analisi specifica e approfondita

La mappatura dei nei è un aspetto fondamentale per individuare in tempo possibili patologie tumorali. In Habilita il servizio di dermatologia è particolarmente sviluppato grazie alla presenza di diversi professionisti.

In particolare il dottor Salvatore Noto, che riceve i pazienti sia nella sede di Bergamo che in quella di Zingonia, utilizza un particolare strumento che permette una mappatura precisa e puntuale dei nei e consente un’analisi specifica e approfondita nel corso del tempo. Abbiamo chiesto al Dr. Noto di spiegarci come funziona questo strumento.

“Il videodermatoscopio – spiega il Dr. Noto – è un’attrezzatura composta da una telecamera, un computer, e una dock station che consente l’acquisizione di immagini sia cliniche che dermatoscopiche. Per immagini cliniche si intendono quelle che possono essere osservate anche ad occhio nudo o che possiamo documentare attraverso una macchina fotografica; le immagini dermatoscopiche sono invece quelle che osserviamo attraverso un dermatoscopio manuale”.

Mappatura dei nei

Che cos’è il dermatoscopio?

Il dermatoscopio permette allo specialista di osservare un po’ più in profondità rispetto alla superficie dell’epidermide: parliamo di qualche frazione di millimetro dentro la pelle. Si tratta di uno strumento di grande aiuto soprattutto nei casi di lesioni melanocitarie, melanomi e tumori della pelle. Il videodermatoscopio consente di acquisire immagini di questo tipo all’interno di un computer e, grazie a un software specifico, è possibile di poter confrontare le immagini rilevate in tempi differenti. Questo è un vantaggio rilevante nello studio dei nei, dei melanomi e di altri carcinomi della pelle.

Quale vantaggio comporta l’utilizzo di questo strumento?

Il videodermatoscopio permette uno studio accurato delle immagini e un confronto seriale nel tempo delle lesioni: un risultato difficilmente raggiungibile con altri strumenti.

Quanto è importante una diagnosi precoce delle lesioni della pelle?

Nel melanoma è fondamentale una diagnosi tempestiva della lesione. La prognosi del melanoma è legata alla sua capacità di dare metastasi che, a sua volta, è legata allo spessore del melanoma: più il melanoma cresce, più il suo spessore aumenta e, di conseguenza cresce anche il rischio di metastasi. Proprio per questo motivo la diagnosi precoce è importante.

A chi è consigliato un esame con il videodermatoscopio?

L’esame con il videodermatoscopio è anche definita mappatura dei nei e ha delle indicazioni abbastanza precise. È consigliata soprattutto in soggetti di fototipo chiaro con un numero elevato di nei o con altri fattori di rischio per nei o tumori della pelle come eventi di eccessiva esposizione solare, una familiarità con i melanomi o altri tumori della pelle. Se sono presenti questi fattori di rischio esiste un’indicazione specifica per la videodermatoscopia.

Come si svolge questo esame?

L’esame in sé è assolutamente non invasivo, viene effettuato nel corso di una visita dermatologica e ha una durata media di circa 20 minuti. Si scattano delle foto a tutti i nei del paziente e in tutte le lesioni cutanee sospette si realizzano delle immagini dermatoscopiche. Queste vengono salvate in un file che permette poi il confronti con quelle che verranno poi scattate nelle visite successive.

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