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La lettera

Sanremo 2020, il maschilismo di Amadeus e il silenzio di Francesca

Si sa, il Festival della Riviera è tra gli eventi dell’anno più attesi e invece di parlare delle canzoni in gara ci sono sempre più polemiche.

Caro Amadeus,

mancano poche settimane al grande evento; i cantanti e le canzoni in gara sono stati svelati (tra cui numerosi esclusi di cui parleremo) e di recente abbiamo assistito alla conferenza stampa per la settantesima edizione del Festival, dove hai presentato al pubblico le co-conduttrici da te scelte (ben 10 nel corso di 5 serate) e dalla presentazione che ne hai fatto traspare del puro maschilismo, un colpo dritto al cuore ad ogni donna in ascolto.Sono profondamente delusa, amareggiata e triste da quello che ho sentito, poiché come la gran parte degli italiani aspetto con ansia il Festival di Sanremo per radunarmi sul divano insieme alla mia famiglia e celebrare così la nostra cultura con tutte le sfaccettature del bel canto e del varietà.

Mi riferisco a queste parole in particolare che hanno suscitato molte polemiche: “Questa ragazza molto bella sappiamo ovviamente essere la fidanzata di un grande Valentino Rossi ma è stata scelta da me perché vedevo, intanto la bellezza, ma la capacità di stare vicino a un grande uomo stando un passo indietro”.

Hai rispecchiato così facendo un certo tipo di televisione italiana: antica, retrograda e maschilista!

Viene ripetuta più volte la parola “bellezza”, come se il primo requisito fondamentale per salire sul palco dell’Ariston vicino a un uomo sia la bellezza, ma caro Amadeus, non è la bellezza idealizzata che ci definisce donne.Perché non avere al proprio fianco una donna nella quale anche noi attraverso uno schermo ci saremmo potute rispecchiare? In fin dei conti siamo nel 2020, e delle belle statuine possiamo anche farne a meno o forse no? Forse anche la Rai ha deciso di seguire la concorrenza e di scendere in campo facendosi non più paladina della cultura ma di ciò che l’italiano medio vuole vedere in televisione. Certamente in certi ruoli la bellezza può bastare, ma il Festival di Sanremo paradossalmente non è una passerella di moda, è Sanremo, il Festival della canzone italiana!”

Avrei gradito che questa modella, donna e compagna di… si fosse alzata per ricordare che noi donne non stiamo dietro a nessuno, semmai al fianco e spesso siamo anche molti passi avanti!

Ma non finisce qui, poiché attraverso il post-denuncia di Elisabetta Gregoraci emerge ancor di più come la Rai è politicamente corrotta, annullando l’accordo già preso con la showgirl, poiché l’ex marito è un esponente di destra e nel format “L’Altro Festival” di cui avrebbe dovuto far parte ci sono comici sostenitori di sinistra.

Tutto questo clamore mediatico attorno al Festival si è sviluppato anche attraverso l’hashtag: #boycottSanremo lanciato da Imen Jane (24 anni, giovane economista popolare sui social) attraverso un post-denuncia in cui ha declassato l’invito a Sanremo lanciando un messaggio ben preciso e raccogliendo il sostegno di milioni di persone.

Ecco un passaggio tratto dal suo post: “Avete deciso che il vostro target è l’italiano medio che si eccita con due poppe al vento? BENE. Allora non avrete me. Non vi cambierò magari nulla, ma almeno potrò dire di non aver alimentato questo baraccone. Perché le cose da sole non cambiano. E se stiamo tutti zitti vuol dire che va tutto bene. Chissà che magari un giorno ci arriverete anche voi a capire che per sopravvivere dovrete attirare le nuove generazioni. E i giovani italiani di oggi, grazie a Dio, non ci stanno ad assecondare conduttori mediocri e sarcasmo da due soldi. #boycottSanremo”.

Amadeus ha deciso recentemente di rispondere alle accuse di sessismo in seguito a queste polemiche proprio alla vigilia del suo Festival ritenendo di essere stato frainteso e che quel “passo indietro” si riferiva alla scelta di Francesca di stare fuori dai riflettori che sono puntati su un campione come il suo fidanzato, ma questo non placa la prima e sicuramente non l’ultima polemica su questo Festival che è già in una fase di boicottaggio e che si preannuncia pieno di sorprese!

L’immagine è gentilmente concessa da Riviera 24

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