La TriBrüt&üBel Band della Valle Seriana festeggia il secondo posto ottenuto sul palco della “Rassegna di musiche e canti folklorici ed etnici”. L’evento, promosso dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari e giunto alla tredicesima edizione, si è svolto nella serata di sabato 11 gennaio al teatro Serassi di Villa d’Almè. Le band in gara erano una trentina.
“Ci siamo iscritti alla manifestazione una settimana prima – racconta Stefano Giudici, chitarrista del gruppo -: sinceramente non avevamo grandi aspettative, l’obiettivo era come sempre quello di divertirci e divertire il pubblico”.
La band seriana sul palco ha portato due brani: prima il “Minestrone Milanese”, con canti tradizionali bergamaschi e milanesi, poi “Ol Magutt”, ovvero il muratore.
“Questo secondo pezzo – prosegue Giudici – è stato scritto da noi: si tratta di un brano rock ‘n’ roll con testo in dialetto che parla di temi classici della tradizione bergamasca. Questa canzone è anche la sigla della ‘Magutt Race” competizione sportiva organizzata da diversi anni in Alta Valle Seriana. Il pezzo è piaciuto davvero tantissimo alla giuria”.
Il gruppo è nato nel 2003 ed è composto da musicisti con una solida esperienza alle spalle. La musica che la TriBrüt&üBel Band propone trae le sue radici dalla tradizione popolare lombarda, con le canzoni cantate nelle osterie o proposte negli spettacoli da cabaret da cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana.
La band, da diversi anni, tiene serate musicali in Valle Seriana, e non solo, intrattenendo i numerosi spettatori: gli spettacoli sono caratterizzati dal coinvolgimento del pubblico che viene invitato ad interagire attivamente con i musicisti, a cantare, a ballare e a passare una serata in assoluta allegria.
La TriBrüt&üBel Band è composta da sei artisti: Fabio Tresoldi (voce del gruppo), Stefano Giudici (chitarra e ukulele), Paolo Varischetti (chitarra e cori), Giacomo Cristini (basso e ukulele), Tullio Lanfranchi (batteria e cori) e Mauro Pievani (fisarmonica).
“Questa seconda posizione – conclude Stefano Giudici – rappresenta per noi un punto di partenza per il nostro futuro. La soddisfazione è stata immensa perché siamo stati giudicati da una giuria di professionisti.
L’ambizione per il futuro della TriBrüt&üBel Band è quella di avvicinare sempre più persone ad un genere di musica che fa parte della tradizione bergamasca per regalare una serata spensierata a chi viene ad ascoltarci”.
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