“Come volevasi dimostrare il nostro sindaco non manca di dimostrare la sua incoerenza”. Così Andrea Pedemonti, Capogruppo della lista Progetto Giovani, commenta la vicenda del primo cittadino di Solto Collina Maurizio Esti, che dopo avere annunciato le dimissioni per i “continui attacchi subiti” ha ritrattato, tornando sui suoi passi.
Lo sfogo del sindaco Esti era giunto all’indomani di una polemica scaturita da un suo post pubblicato su Facebook, un collage di foto della moglie con sopra scritto “la mia meningite”. Il collegamento ai casi sul Basso Sebino – che hanno portato alla morte di due persone, a pochi chilometri da Solto Collina – è purtroppo evidente.
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“Già immaginavamo fosse solo un tentativo di attirare attenzioni e di fare la vittima – continua Pedemonti -. Detto questo, la gravità delle sue affermazioni social resta: si può scherzare e ridere su tutto, ma non su una malattia che ha portato alla morte due giovani donne, compresa una mamma con due figli”.
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