Rimane ancora un tabù la vittoria a Altenmarkt-Zauchensee per Sofia Goggia.
La 27enne di Astino ha terminato in quarta posizione posizione la discesa libera disputata nella mattinata di sabato 11 gennaio, mancando soltanto di soli tre centesimi il primo podio in carriera nella località austriaca.
Al rientro nella disciplina regina dopo l’annullamento delle competizioni in programma a Val d’Isère, l’azzurra si è mostrata particolarmente in palla già durante le prove, terminate entrambe a ridosso delle migliori.
Pimpante già nella parte alta, la campionessa olimpica ha subito solo in parte le numerose interruzioni che hanno costellato la gara, rimanendo competitiva nonostante i banchi di nebbia presenti lungo il tracciato.
Nonostante un errore nell’impostazione di una curva a sinistra poco dopo il terzo intertempo, la finanziera non si è fatta intimorire, mostrandosi particolarmente veloce nel finale.
“E’ stata una prova strana, prima con la partenza abbassata e poi con le interruzioni. Io ho fatto la mia gara, peccato perché potevo spingere un po’ di più – ha dichiarato Goggia dopo l’arrivo -. Faccio i miei complimenti a Nicol Delago e anche a Francesca Marsaglia. Domani nella combinata alpina cercherò di fare un bel superG per poi difendermi”.
A trionfare sulla Kälberloch è stata la svizzera Corinne Suter che ha dominato la competizione distanziando di 29 centesimi Nicol Delago e 98 la connazionale Michelle Gisin.
In grado di sfruttare al meglio il lavoro degli allenatori e degli ski-man elvetici, la vice-campionessa del mondo in carica è apparsa imprendibile sin dalle prime battute, lasciando alle avversarie soltanto la possibilità di giocarsi un posto fra le migliori tre.
Unica in grado di contrastare l’atleta rosso-crociata è stata la giovane gardenese che ancora una volta ha entusiasmato il pubblico a casa, riportando per la terza volta l’Italia sul podio dopo i terzi posti di Daniela Zini nel 1980 e Alessandro Fattori nel 2002.
“Sono molto contenta di come ho iniziato questo nuovo anno. La pista era bellissima, mi sono concentrata su quello che doveva fare senza guardare molto ciò che accade di fianco – ha confessato Delago -. Dopo le due prove ho analizzato tutto bene con i miei allenatori e questo mi ha permesso di trovare la linea ideale per ottenere oggi questo risultato. Nei curvoni mi sento libera, scorro bene e riesco a fare del mio meglio. Sto lavorando per migliorare ancora e divertirmi come faccio ora. Domani conta fare molto bene il superG”
Prestazione da incorniciare anche per Francesca Marsaglia, quinta a 1″21 da Suter, discorso diverso invece per Federica Brignone che, a causa anche dell’abbassamento del cancelletto di partenza, ha chiuso la competizione fuori dalla top ten.
Archiviata la giornata positiva, Sofia Goggia proverà a confermarsi in combinata nella mattinata di domenica 12 gennaio, slalom permettendo.
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