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Arcene pensa alle mamme: in biblioteca arriva l’area “baby pit-stop”

L'assessore Lidia Tozzi presenta la novità: "Un ambiente accogliente e riservato per far sentire le madri e i bambini come a casa"

Arcene per le donne e per le madri. Oltre all’installazione della panchina rossa contro la violenza sulle donne e alla serata dedicata a questo tema, è stato inaugurato lo spazio “baby pit-stop”.

Come spiega Lidia Tozzi, assessore alla cultura e alla comunicazione “si tratta di un’iniziativa realizzata dall’Unicef per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’articolo 24 prevede che vengano allestite della aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa”.

In Formula 1 il pit-stop è il momento della sosta ai box, mentre in questo caso è un’area attrezzata in cui le mamme possono allattare in comodità e fare il cambio del pannolino.

L’orario di apertura del “baby pit’stop” coinciderà con quello della biblioteca bomunale: “Questo è un ambiente accogliente e riservato – prosegue Tozzi -, basta poco per sentirsi come a casa. Ci sono una poltroncina, un fasciatoio, qualche opuscolo per informarsi e tanti libri. La sosta in biblioteca può trasformarsi anche in un’occasione per arricchirsi attraverso la lettura”.

“Questo gesto è un messaggio da parte dell’Amministrazione per dire che siamo dalla parte delle donne e delle mamme. È stato possibile realizzare ciò – conclude Tozzi – grazie a Giorgio Barbaglio, assessore ai Servizi della Persona ad Arcene e, da poco, nuovo presidente per il cda di Risorsa Culturale della Gera d’Adda, e all’assessorato della Cultura e della Comunicazione da me rappresentato che si occupa, tra le altre cose, delle attività e delle iniziative che si svolgono presso la Biblioteca Comunale”.

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