• Abbonati
La svolta

Carona, via libera: il Comune potrà acquistare gli impianti di sci

Entro la settimana prossima il bando per la gestione degli impianti in Val Carisole. Agli studi anche una gestione congiunta dell’intero comprensorio, che riguardi anche Foppolo, con Quarta Baita e Montebello.

Un pranzo per ingoiare, finalmente, gli ultimi bocconi amari. Questo deve aver pensato Giancarlo Pedretti, sindaco di Carona quando, venerdì 8 novembre verso mezzogiorno, ha ricevuto l’ennesima telefonata da parte dei curatori fallimentari. Una chiamata aspettata però con trepidazione, con la quale è stato comunicato il via libera da parte del giudice Laura De Simone alla proposta del Comune di Carona per l’acquisto dei beni della Brembo Super Ski, fallita a febbraio 2017.

Proposta che riguarda l’affitto con impegno d’acquisto: 200 mila euro per l’affitto delle seggiovie Alpe Soliva, Conca Nevosa e Valgussera, più altri 200mila euro di cauzione per il corretto utilizzo degli impianti. In primavera poi, se verrà esercitata l’opzione prevista, il comune acquisterà all’asta gli impianti, completando il saldo di 1 milione e 550mila euro, con il sostegno di un ente pubblico (Regione o BIM).

“Una notizia molto positiva. Ora parte il vero impegno per l’apertura del comprensorio, in sinergia con Foppolo” – spiega Pedretti. Poche parole che sottolineano però passato (turbolento), presente (di speranza) e futuro (con novità positive) di una vicenda che sembra aver trovato finalmente una via di definizione precisa.
“Vorremmo pubblicare il bando di gestione del comprensorio entro la metà della prossima settimana” – ha dichiarato il sindaco di Carona.

“Se tutto va per il verso giusto, l’idea è quella di aprire gli impianti nel fine settimana del 21 dicembre. Tuttavia, se il futuro gestore riuscirà ad aprire prima, non ci saranno problemi”.

L’impegno ora è rivolto verso una gestione unitaria del comprensorio. “Non ci sono dubbi o perplessità in merito” – conferma Gloria Carletti, sindaco di Foppolo. “Il comprensorio deve rimanere unito, sia dal punto di vista funzionale che di gestione delle spese, ma soprattutto per la sua immagine”. Una bozza del bando è già pronta: ora deve essere integrata con la parte riguardante Carona. “I segretari e gli avvocati sono già al lavoro, dovremmo essere pronti per la metà della prossima settimana”.

I tempi stringono ma, alla luce delle note vicende giudiziarie, i due sindaci vogliono che non ci sia alcuna possibile macchia sulla regolarità del bando. “Vorremmo essere rapidi il più possibile nella stesura, ma nello stesso tempo vogliamo che il bando sia formalmente corretto, in ogni suo punto. Tutto deve svolgersi nell’assoluta trasparenza” ha più volte confermato Gloria Carletti. Sulla stessa linea di pensiero il sindaco Pedretti: “Vogliamo una nuova riapertura, da ogni punto di vista. Le vicende del passato dovranno essere solo un lontano e brutto ricordo. Ripartiamo da capo, per dare una nuova luce a tutto il nostro comprensorio sciistico”.

Contento e fiducioso anche Jonathan Lobati, presidente della Comunità Montana. “Eravamo tutti in attesa di questa buona notizia: i telefoni nelle ultime ore sono stati particolarmente roventi. Adesso aspettiamo fiduciosi che qualche gestore si presenti al bando che verrà pubblicato a stretto giro di posta dai comuni di Carona e Foppolo e allora sì che potremo cantare vittoria e indossare gli sci per il prossimo Natale”.

Un Natale sugli sci, per dimenticare i bocconi amari di questi ultimi anni.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI